“Due milioni di passeggeri e l’inaugurazione del nuovo terminal dell’aeroporto di Lamezia Terme”
redazione | Il 12, Nov 2011
Talarico: “Sono il segno di una realtà che è dinamicamente attiva e che, grazie al presidente Speziali e al management che lo coadiuva, cresce e guarda al futuro”
“Due milioni di passeggeri e l’inaugurazione del nuovo terminal dell’aeroporto di Lamezia Terme”
Talarico: “Sono il segno di una realtà che è dinamicamente attiva e che, grazie al presidente Speziali e al management che lo coadiuva, cresce e guarda al futuro”
LAMEZIA TERME – “Due milioni di passeggeri e l’inaugurazione del nuovo terminal dell’aeroporto di Lamezia Terme sono il segno di una realtà che è dinamicamente attiva e che, grazie al presidente Speziali e al management che lo coadiuva, cresce e guarda al futuro”. L’ha sostenuto il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, che questa mattina ha partecipato alla cerimonia svoltasi nell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme. “Questo successo – ha aggiunto – è anche dovuto al fatto che si è deciso di puntare fortemente sul potenziamento dei voli e delle tratte, non soltanto perché l’infrastruttura aeroportuale è fondamentale, ma anche per tentare di ovviare all’annosa precarietà del sistema viario e segnatamente della Sa-Rc. Sarà una coincidenza – ha puntualizzato il Presidente del Consiglio regionale – ma è opportuno rilevare che l’evento di questa mattina, frutto di un impegno collettivo che merita di essere segnalato, giunge a qualche giorno dall’approvazione in Consiglio regionale del Piano per il turismo. Ossia del primo strumento programmatorio in un settore strategico che la Regione si è data, mettendo in rete il 60 per cento dei comuni calabresi che ospitano il 97 per cento dei flussi turistici regionali ed attivando risorse comunitarie per 143 milioni di euro. Coincidenze del genere – conclude il presidente Talarico – soprattutto durante la celebrazione di un traguardo esaltante come il duemilionesimo passeggero, in cui s’intrecciano lo sviluppo di una presenza aereoportuale tra le più significative del Paese e il nuovo strumento legislativo, necessario per il rilancio dei nostri punti di forza culturali e naturalistici, danno il senso dell’intenso lavoro politico ed istituzionale che stiamo facendo da un anno e mezzo a questa parte. Un lavoro di svecchiamento dell’esistente che, grazie ad iniziative legislative utili al territorio, può consentirci di proporre un’immagine diversa della Calabria e di collocarla nei circuiti nazionali ed internazionali”.