Durante Happyc il primo CoderDojo in Calabria I ragazzi delle scuole di Amantea hanno potuto partecipare attivamente all'esperienza dei "Dojo", le comunità, indipendenti ed autonome, create per ispirare i giovani a imparare i linguaggi di programmazione
Durante la due giorni dedicata all’innovazione, Happyc – Felici, Epici, Innovatori,
tenutasi ad Amantea all’interno del Campus Francesco Tonnara, organizzata dall’Associazione
InNovaTerra, si è svolto il primo coderdojo in Calabria, che ha visto partecipare
50 ragazzi delle classi III dell’Istituto Comprensivo Statale Mameli di Amantea
il venerdì e altri 45 il sabato, assieme ad altri ragazzi pari età arrivati da
altri comuni della costa tirrenica.
Un’occasione di apprendimento informale e innovativo, che ha coinvolto i ragazzi
nell’utilizzo della tecnologia, per andare ben oltre quanto fanno comunemente.
Infatti, grazie alla partecipazione anche di Piero Piersoft Paolicelli e di Anthony
Rimoli, oltre a quella di Paolo Mirabelli, Massimiliano Aiello e Antonio Russo di
InNovaTerra si è svolta una lezione stile CoderDojo.
Special guest del sabato Caterina Policaro, docente e digital champion di Potenza,
che ha supportato le attività della programmazione a blocchi. I ragazzi della scuola
media hanno potuto scoprire come programmare le proprie applicazioni e giochi ed
interagire con queste attraverso l’utilizzo di Scratch, un software a blocchi
distribuito dal MIT, che applicando alla programmazione la filosofia dei LEGO, consente
di realizzare i propri programmi da zero senza dover scrivere codice di programmazione.
Grande entusiasmo al termine delle due giornate da parte sia degli studenti, che
dei docenti della Mameli che hanno partecipato, molto interessati a questi nuovi
strumenti e disponibili a far entrare sempre più il la programmazione a blocchi
a scuola. Sicuramente, nei prossimi mesi sia per gli studenti di Amantea che dei
comuni limitrofi ci sarà modo di approcciarsi ancora alla programmazione con Scratch,
attraverso nuove iniziative di InNovaTerra, che sta lavorando per diffondere sempre
più la pratica dei CoderDojo in Calabria.