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TAURIANOVA (RC), VENERDì 24 GENNAIO 2025

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Durissimo attacco del sindaco Romeo alla direzione della Asp 5

Durissimo attacco del sindaco Romeo alla direzione della Asp 5

| Il 14, Nov 2011

Ecco la lettera. Continua il primo cittadino: “Mutismo ad ogni istanza del comune di Taurianova” 

Durissimo attacco del sindaco Romeo alla direzione della Asp 5                                           

Ecco la lettera. Continua il primo cittadino: “Mutismo ad ogni istanza del comune di Taurianova”

 

 

 

Egregio Direttore,

Il Suo ostinato mutismo sulle istanze di questo Comune la dice lunga, ma molto lunga, sulle intenzioni aziendali nei confronti della Comunità Taurianovese.

Ma non sarà certamente questo silenzio che farà venire meno la Nostra voce e né le nostre azioni a tutela di una intera Città che si è vista depauperare in modo assurdo sulla salute pubblica e sull’assistenza sanitaria, quella vera, della quale, invece, si ha pieno diritto nel rispetto di ciò che la Nostra Costituzione sancisce.

La Sua iniziale proposta di piano aziendale, per come si è visto, è stata un insulto per tutta la popolazione della provincia di Reggio Calabria e ciò è pienamente dimostrato dalle continue rettifiche che Ella è costretta ad apportare in seguito alle vivaci proteste che la stessa sta comportando.

Essa, evidentemente, non è stata altro che il frutto di una approssimativa ed affrettata valutazione della domanda del bisogno sanitario della Provincia di Reggio Calabria per cui, conseguentemente, la risposta non poteva che essere completamente negativa.

Taurianova, poi, è la dimostrazione vivente dello sfascio e del disastro in cui Ella, con la politica gestionale che sta adottando, la sanità della provincia reggina.

Le domande che ci poniamo e che Le poniamo, nella vana speranza di avere delle risposte certe e precise sono come mai si è pervenuti:

–        alla chiusura totale della ex struttura ospedaliera?

–        al trasferimento selvaggio della Divisione di Medicina Generale, e del relativo personale medico, paramedico ed ausiliario, che era un fiore all’occhiello di tutta la provincia di Reggio Calabria e non solo, e che era allocata in un’ala completamente ristrutturata – con grande dispendio di denaro pubblico – e con un servizio alberghiero unico in tutta la nazione?

–        alla chiusura totale dei servizi di laboratorio analisi e di radiologia, che sono stati trasferiti, anch’essi selvaggiamente unitamente a quel fior fiore di personale che per professionalità e per abnegazione personale costituiva un vanto per tutta la sanità del territorio?

–        al declassamento vergognoso del Centro di Salute Mentale in una Struttura Semplice dipendente da quella complessa di Palmi?

–        quale è stato il vero motivo di tale declassamento atteso che, certamente, non é stato per niente valutato il numero delle prestazioni rese sul territorio e quelle in carico alla stessa struttura e né, tantomeno, la grande professionalità del personale Medico e paramedico che lì opera da decenni con grande professionalità e zelo?

–        forse quello politico?

Egregio Direttore, nonostante i  numerosi solleciti ed il richiamo urgente della Sua attenzione, come mai:

–        l’edificio della ex Struttura Ospedaliera di Taurianova continua ad essere lasciato totalmente inutilizzato?

–        Non sono stati attivati i lavori per la ristrutturazione dello stesso per renderlo agibile a Poliambulatorio Specialistico per come da Lei stessa più volte assicurato sulla stampa?

–        sta forse aspettando che lo stesso crolli definitivamente perché Lei possa trovare poi la giustificazione ideale per non fare più niente?

–        rimane nel silenzio anche sulla proposta avanzata prodotta da questa Amministrazione Comunale di far funzionale all’interno della struttura di che trattasi un adeguato Centro di Diabetologia per lo studio e la cura di questa patologia sociale che affligge non solo la popolazione di Taurianova ma di tutto il circondario?

Stia certa che Noi continueremo a dare voce a tutta la Comunità TAURIANOVESE, non ci stancheremo mai di invocare il giusto diritto alla salute e certamente non saranno i suoi silenzi a farci demordere nella nostra azione!

Lei è stata continuamente avvisata ed i possibili tumulti della popolazione che potranno sfociare dai suoi silenzi saranno una Sua diretta responsabilità.

Distinti saluti.