Duro attacco del Partito Democratico al sindaco Biasi, “Taurianova, città dai tributi sproporzionati” "In un anno e otto mesi di amministrazione Biasi, i cittadini hanno patito e sofferto la mancanza dell’acqua nelle abitazioni per settimane e settimane. Ad oggi ancora nulla è stato fatto per RISOLVERE definitivamente il problema, solo qualche selfie del Vicesindaco Caridi che piuttosto che ammettere l’inadempienza si fotografa sotto al sole estivo intento a mettere qualche piantina qua e là"
Nel nostro Comune è ormai consuetudine destarsi al mattino ed apprendere che questo o quel servizio pubblico non funziona come dovrebbe. Nella fattispecie ogni servizio pubblico, sia esso d’interesse generale privo di rilevanza economica come istruzione, sanità, protezione sociale, oppure d’interesse economico generale, ossia energia elettrica, gas e soprattutto acqua, non funziona come dovrebbe. Addirittura per quanto concerne il servizio elettrico e l’acqua, il nostro Comune, è assolutamente inadempiente. Inadempiente perché entrambi i servizi non sono in alcun modo sufficienti, recando danno al paese ed ai suoi cittadini. In un anno e otto mesi di amministrazione Biasi, i cittadini hanno patito e sofferto la mancanza dell’acqua nelle abitazioni per settimane e settimane. Ad oggi ancora nulla è stato fatto per RISOLVERE definitivamente il problema, solo qualche selfie del Vicesindaco Caridi che piuttosto che ammettere l’inadempienza si fotografa sotto al sole estivo intento a mettere qualche piantina qua e là. Sempre attuale è anche l’annosa questione dell’energia elettrica, il cui servizio è talmente carente da lasciare intere aree residenziali al buio settimane. Eppure a Taurianova le tasse si pagano, e le pagano tutti. L’Ente pretende, con estrema precisione in questo caso, il pagamento dei TRIBUTI, spropositato se si considera quello che è il servizio offerto. Oltre ciò, va specificata la terribile gestione dell’Ufficio Tributi, il quale richiede il pagamento di fatture GIA’ PAGATE , emesse anni prima, pretendendo l’esibizione delle suddette se non si vuol incorrere in ulteriore pagamento. Difatti migliaia di cittadini, di questi tempi, passano giornate intere a rovistare fra i cassetti delle proprie case in cerca delle preziose ricevute da consegnare al Comune. Ma almeno funzionasse il servizio.
A breve inoltre arriverà la tassa più pesante, qualora non fosse già arrivata, ossia l’Imposta IMU sui terreni edificabili.
Questa tassa, cari concittadini, sarà altissima, per alcuni ingestibile. La responsabilità di tale disagio è a totale carico dell’Amministrazione che governa l’Ente, poiché non ha mai provveduto alla rideterminazione dei valori dei SUOLI EDIFICABILI del territorio. Gli importi sui quali si basa il calcolo dell’imposta sono infatti fermi al 2010, specificati dalla delibera n.35 del 18/03/2010 a firma dell’allora Commissione Straordinaria. Tali valori sono, per l’appunto, sproporzionati rispetto a quello che è il mercato corrente, SONO VECCHI DI 12 ANNI, e dunque determinati da quello che ai tempi era il valore di mercato. La passata Amministrazione, per ovviare a questo problema, nel 2019, aveva predisposto alcune azioni atte ad ottenere un abbattimento della somma da versare, così come aveva dato mandato all’ufficio tecnico di rideterminare i valori sui quali si calcola l’imposta. All’indomani dell’elezione di Biasi allo scranno di Sindaco della Città, non s’è fatto più nulla. Chiediamo dunque al Sindaco ed all’Amministrazione di iniziare tempestivamente il ricalcolo dell’imposta sui terreni edificabili rimodulando perciò i pagamenti che i cittadini dovranno versare. In aggiunta a questo PRETENDIAMO attenzione e maggior cura delle tasche dei cittadini, i quali seppur con difficoltà e sacrifici pagano ogni centesimo e perciò il servizio DEVE essere garantito. Piuttosto che continuare a pensare al Carnevale Estivo, all’Infiorata che non era la vera Infiorata, ed a Taurianova Legge, degradata ad iniziativa di pessimo gusto e valenza, si pensi di più all’ordinaria amministrazione, ad oggi assente.