È legge aumento di succo di frutta in bibite analcoliche La soddisfazione di Nicodemo Oliverio
È finalmente una realtà la Legge che eleva al 20 la percentuale di succo di frutta nelle bibite analcoliche.
Dopo lunghe battaglie parlamentari, dopo le resistenze di alcune multinazionali delle bollicine che ritenevano irrealizzabile e impraticabile l’aumento della percentuale di succo di arancia, oggi finalmente possiamo dire che il progetto si realizza.
Le prime bibite analcoliche al 20% di succo sono già una realtà in commercio, grazie all’iniziativa volontaria di una apprezzata azienda internazionale, quale la San Pellegrino Spa.
Si tratta di un obiettivo che abbiamo perseguito per anni, con il decisivo ruolo delle associazioni di categoria come Coldiretti che vi hanno creduto sin dall’inizio. È una battaglia dei cittadini e dei consumatori che vengono così tutelati e garantiti. Mai più aranciate senza arancia, che fra le altre cose provocavano notevoli perdite nel settore agrumicolo.
Ma è anche una battaglia che risponde alle lotte di Rosarno e di tutta la Piana di Gioia Tauro, da qui infatti è partita la battaglia per la trasparenza e la legalità, contro ogni forma di sfruttamento e di illegalità.
Ora dobbiamo puntare ad altri obiettivi che restituiscano al cittadino il piacere di mangiare e bere prodotti il più naturali possibili, garantiti dalla legge, inmmediamente riconoscibili e tracciabili per la provenienza, liberi da qualsiasi rischio per la salute dei cittadini .