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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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E’ Repubblica!

E’ Repubblica!

| Il 10, Giu 2012

In questo caos chi è stato chiamato per governarci e per dare un certo riordino ci guarda con freddezza beffarda come per farci intendere: “Io posso fare tutto!”

di MIRELLA MARIA MICHIENZI

E’ Repubblica!

In questo caos chi è stato chiamato per governarci e per dare un certo riordino ci guarda con freddezza beffarda come per farci intendere: “Io posso fare tutto!”

  

di Mirella Maria Michienzi

 

 

E’ Repubblica! Una frase che ho spesso sentito dire, quand’ ero bambina, da un’anziana e saggia signora a conclusione di un allora fatto del giorno.

Alle mie domande interlocutrici sul detto, la signora rispose: Bambina cara, vuol dire che viviamo in un perfetto caos. Tutto è permesso e concesso ai forti. Non c’è la giustizia, non c’è l’eguaglianza in cui ci avevano fatto credere e sperare. Pochissimi sono quelli che si sono accorti che si tratti soltanto di un’illusione.

Oggi più che mai penso a quelle parole, perché il caos imperversa su tutti i fronti. La classe politica è quella che dà il peggiore degli esempi con stipendi d’oro, privilegi e pensioni ingiustamente raggiunte in poco tempo, a cui non vuole rinunciare cercando sempre di rimandare il giorno ” del cambiamento”. Come se ciò non bastasse, molto spesso la Casta ingordamente ” allunga le mani” per portarsi a casa addirittura anche decine e decine di milioni, certa dell’immunità parlamentare. Il popolo, invece, è chiamato a continui sacrifici.

Le grandi cariche vengono spartite sempre e soltanto tra “di loro” con vergognosi cumuli e cumuli di redditi, mentre l’italiano, in media, porta a casa poco più di qualche migliaio di euro e i pensionati vivono con centinaia di euro. La prova evidente di questo negativo modo di governare è il grande numero di suicidi dovuto a difficoltà economiche.

In questo caos chi è stato chiamato per governarci e per dare un certo riordino ci guarda con freddezza beffarda come per farci intendere: ” Io posso fare tutto!”.

Certo che può fare tutto, però non ci può togliere la libertà di pensare che viviamo in uno stato dove imperversa la disuguaglianza di diritto tra il popolo e ” i poteri”. Come pure non ci può essere negato di sognare una svolta decisiva che può venire soltanto da un ” homo novus” che mandi a casa, radiandoli dalla politica, tutto il manipolo di inefficienti che per i loro comportamenti hanno consegnato l’Italia ad un governo tecnico su cui tutti abbiamo molti dubbi. In casi di inefficienza o quant’altro c’è la radiazione dall’albo, invece la Casta si rifugia con tracotanza nell’immunità parlamentare!

Mirella Maria Michienzi

P.S. Il 2 giugno u.s. un ministro del governo tecnico ha dichiarato pubblicamente che la festa non poteva essere soppressa, perché è il giorno in cui si festeggia l’unità d’Italia! Poiché per grazia ricevuta è diventato ministro, consiglierei allo stesso un ripasso della storia d’Italia. E’ una riprova che siamo veramente in un caos. E’ Repubblica!

redazione@approdonews.it