Sottrarsi, da candidato a sindaco, al confronto democratico davanti alla cittadinanza, oltre che una ulteriore mancata occasione per condividere eventuali progetti, proposte e perfino il sogno di ambire ad una città diversa, rappresenta una sconfitta per la Politica e per la stessa civiltà culturale della nostra comunità.

È quanto dichiara Basilio FERRARI, candidato alla riconferma di sindaco per la coalizione di centro destra, stigmatizzando il rifiuto, reso noto dal candidato a sindaco della coalizione di Salute Pubblica, di partecipare al confronto pubblico promosso ed organizzato dalle ACLI in Piazza IV Novembre per il prossimo martedì 20 giugno.

Siamo di fronte ad un comportamento che, al netto di ogni altra valutazione, non ci sembra né politicamente corretto, né civilmente maturo, né minimamente coerente con le pretese di chi pensa di poter proporsi alla guida della propria comunità.

Rinunciare a confrontarsi nel merito dei contenuti ed anche dei mezzi che si ritiene di mettere in atto per il governo futuro di Paola assume i contorni di un tentativo penoso di abbassare il livello complessivo del dibattito politico ed elettorale; un atteggiamento – continua – che più di ogni altra legittima critica politica squalifica quanti se ne sono resi impavidi protagonisti e che non dovrebbe lasciare tentennamenti di sorta, in vista del ballottaggio, a tutte quei cittadini ed a quelle forze sane della città che – conclude FERRARI – non accetteranno né faciliteranno, neppure indirettamente, quella che sarebbe, con PERROTTA e chi ancora dice di sostenere il ritorno del suo certificato malgoverno degli anni passati, una evidente involuzione sociale, culturale, politica ed anche economica della nostra città.