Giuseppe Macrì ed Emiliano Mileto di Polistena, vincono il premio per le migliori maestranze edili

Ediltrophy 2012: a Bologna vince l’eccellenza calabrese

Giuseppe Macrì ed Emiliano Mileto di Polistena, vincono il premio per le migliori maestranze edili 

Alla fine di un percorso iniziato, con le preselezioni a Rende, il 29 settembre 2012, Formedil Calabria, Scuole Edili Calabria ed EFEPIR hanno decretato vincitori, a ragione, Giuseppe Macrì ed Emiliano Mileto come rappresentati regionali per il concorso nazionale di “Arte Muraria” tenutosi a Bologna dal 18 al 21 ottobre e promosso dal Formedil Nazionale.

La gara ha visto le maestranze, provenienti da tutta Italia, impegnate nella realizzazione di di una panchina circolare in muratura di mattoni faccia a vista con fioriera al centro.

La prova della durata di cinque ore ha decretato come vincitori della classe senior il duo calabrese.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Dott. Silvio Guerrieri, Presidente di EFEPIR (centro di formazione Edilcassa Calabria: “I nostri rappresentati, durante la prova, hanno dimostrato quella che è la vera natura della professione, mettendo in luce anche il senso artistico che l’edilizia esprime. Questa vittoria, per cui esprimo viva soddisfazione, dimostra quanto sia importante la formazione per creare, soddisfare e incentivare il bisogno di eccellenza presente nella nostra terra, ed EFEPIR è in prima linea per quanto riguarda i percorsi formativi e il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro”.

Oltre al duo di Polistena che si è aggiudicato il trofeo offerto dal Prevedi (Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini), altri premi sono andati: per la categoria junior a Vincenzo Casertano e Gabriele Di Matteo, della Scuola edile di Caserta, e terzi Rocco D’Agostino e Vincenzo Schepis, del CIPE-T Torino, campioni regionali del Piemonte. Il premio speciale dedicato alla qualità e la sicurezza sul lavoro è andato invece ai giovani allievi della Scuola Edile di Siena Asmir Arapi e Pablo Maria Botti.