Ivano Raimondi, 46enne vibonese, è stato prosciolto dall’accusa di aver ucciso la madre Teresa Rossi, di 67 anni, la mattina del 27 marzo 2015 a Vibo Marina. Lo ha stabilito il gup del Tribunale di Vibo Valentia. Per il giudice gli elementi acquisiti non sono sufficienti per mandare a giudizio l’imputato per l’omicidio della donna, morta in seguito a soffocamento. Inoltre le perizie medico legali hanno accertato che Ivano Raimondi non era capace di intendere e volere al momento del fatto. Era stata la Squadra Mobile di Vibo Valentia a scoprire il cadavere. Il giovane aveva raccontato ai poliziotti di essere uscito di casa e al rientro di aver trovato la mamma in cucina priva di vita. Nel 2011, grazie ad una perizia sollecitato dal suo avvocato Francesco Rombolà, ad Ivano Raimondi era stata certificata un’insufficienza mentale medio-grave.