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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 27 GENNAIO 2025

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Elezioni, a Lubrichi si è costituito il libero movimento “No voto”

| Il 02, Mag 2014

Nella frazione di Santa Cristina d’Aspromonte i cittadini hanno restituito le tessere elettorali. Il gesto come segno di protesta per il “totale abbandono da parte delle diverse Amministrazioni che si sono susseguite negli anni”

Elezioni, a Lubrichi si è costituito il libero movimento “No voto”

Nella frazione di Santa Cristina d’Aspromonte i cittadini hanno restituito le tessere elettorali. Il gesto come segno di protesta per il “totale abbandono da parte delle diverse Amministrazioni che si sono susseguite negli anni”

 

 

Si è costituito con una missiva indirizzata a S.E. il Prefetto della Provincia di Reggio Calabria, Dott. Claudio Sammartino, e alla Dirigente dell’Area Consultazioni Elettorali, Dott.ssa Rosa Zimbalatti, il Libero Movimento “NO VOTO” – Cittadini di Lubrichi, per informare del grave stato in cui versa la frazione Lubrichi di Santa Cristina d’Aspromonte e con la consegna delle tessere elettorali dei cittadini della fraz. Lubrichi per volontaria non partecipazione ai comizi elettorali comunali del 25 maggio 2014.
Le ragioni che hanno spinto la quasi totalità dei cittadini Lubrichesi effettivamente dimoranti nella detta frazione a tale democratica risoluzione sono molteplici e si concretizzano in “un TOTALE abbandono da parte delle diverse Amministrazioni che si sono susseguite, da un degrado infamante e, peggio ancora, dalla mancanza di predisposizione al dialogo costruttivo da parte dell’Amministrazione Comunale, sia esso esplicitato oralmente o anche tramite richieste presentate in protocollo alla Casa Comunale”. Tra le problematiche esposte nella missiva: “sistema idrico fatiscente e mancanza di acqua potabile; presenza di fogne a cielo aperto e sistema fognario poco funzionante; mancato funzionamento del depuratore; mancata rimozione dell’immondizia; vie cittadine tutte dissestate e sporche; cimitero sempre sporco ed incustodito; illuminazione pubblica non funzionante; discutibile utilizzo dei fondi comunali (ad es. nel Resoconto di fine mandato 2009-2014 figura la spesa di € 100.000, per intervento su centro storico della frazione, mai avvenuto!).