Elezioni europee, tappa a Taurianova del candidato Pedà Incontro fortemente voluto dal coordinamento cittadino di Forza Italia. Presente anche il deputato reggino Francesco Cannizzaro
Fa tappa a Taurianova il cammino elettorale del consigliere regionale Giuseppe Pedà, candidato alle europee del prossimo 26 maggio. Nella giornata di sabato, infatti, alle 18.30, presso la sala Cappuccini in via Calvario, si svolgerà un incontro-confronto con l’ex sindaco di Gioia Tauro che presenterà le sue proposte politiche in vista dell’appuntamento elettorale. L’incontro è stato fortemente voluto dal coordinamento cittadino del partito azzurro, guidato da Francesco Modafferi e che si avvale anche del contributo di Nello Stranges e del folto gruppo di sostenitori di Forza Italia, il quale, nonostante le difficoltà che interessano la squadra di Berlusconi a livello nazionale, in virtù di un forte radicamento e di una costante presenza nelle dinamiche dei vari settori calabresi, rappresenta uno dei punti di forza nel territorio reggino dell’espressione forzista che oggi tenta di risalire la china dopo una caduta lenta ma repentina di consensi dal Nord al Sud dell’Italia.
Il lavoro di squadra delle rappresentanze taurianovesi di Forza Italia, che hanno scelto di seguire la strada della valorizzazione del territorio mettendo come punto d’arrivo del percorso gli interessi della comunità, inaugurando, dunque, una nuova e necessaria fase politica per allontanarsi dalla vecchia maniera di intendere la gestione della cosa pubblica che ha fatto disinnamorare l’elettorato storico del partito di centrodestra, è figlio delle direttive e della strategia di rinascita di Forza Italia pianificate dal deputato Francesco Cannizzaro, che interverrà al dibattito per perorare la causa di Pedà, il cui approdo in Parlamento ha avuto anche come motore trainante i consensi ottenuti alle urne nella città di Taurianova alle politiche italiane del marzo 2018. Forza Italia, dunque, concentrando gli sforzi per far arrivare Giuseppe Pedà nei luoghi nei quali si decidono le sorti dell’Unione Europea, fa quadrato in una fase nella quale la rincorsa alle casacche e all’opportunismo politico non intaccherà mai l’essenza originaria del partito.