Elezioni Gioia Tauro, dopo la sconfessione di fratelli d’Italia a Pulimeni, la replica del consigliere comunale Il partito del presidente del consiglio Meloni decide di consegnare il circolo gioiese al capo gruppo Francesca Frachea che si candida con Mariarosaria Russo
Riceviamo e pubblichiamo
Dopo la precisazione sulla mia collocazione politica nelle prossime amministrative di Gioia Tauro, ritenuta dal sottoscritto necessaria per evitare confusione nell’elettorato che mi ha visto
protagonista nella legislatura che sta volgendo al termine, e anche per tutelare il Partito nel quale che per ideologia sono iscritto ,che ahimè ultimamente a Gioia Tauro sembra subire una metamorfosi radicale e senza precedenti, mio malgrado e con molto stupore mi trovo costretto a dover precisare su molte irregolarità diffuse sul mio conto a mezzo stampa che non corrispondono assolutamente al vero. Dispiace soprattutto perché pronunciate da organi di partito che sicuramente hanno informazioni sbagliate non
avendo avuto mai un’interlocuzione diretta col sottoscritto.
Intanto è cosa giusta ribadire che la mia collocazione, nella coalizione di centrodestra, è ufficialmente avvenuta solo dopo aver appreso da organi di stampa che la collega di battaglie politiche in consiglio comunale, nonché capogruppo di Fratelli d’Italia Francesca Frachea, fatte contro l’attuale Amministrazione si è schierata paradossalmente proprio nella coalizione che la stessa candidata a sindaco ha dichiarato pubblicamente a mezzo stampa, con a fianco il sindaco Alessio, di essere composta anche dalla sinistra gioiese, quindi non prima come qualcuno ha volutamente ha asserire. Dunque mai avrei potuto seguire questo indirizzo andando contro quella che è l’essenza del Partito e contro quanto detto dalla leader di Fratelli d’Italia On. Giorgia Meloni: mai con la sinistra!
Per quanto riguarda invece la precisazione che io sia un semplice tesserato piuttosto che un rappresentante istituzionale del Partito, non mi capacito a comprendere come si insista maldestramente a palesare una errata descrizione della realtà essendo stato io , oltre a iscritto al partito, il Responsabile Provinciale del Dipartimento Attività Produttive riconosciutomi dall’ On. Denis Nesci ,nelle vesti di commissario Provinciale del Partito, che ho ringraziato per la fiducia riposta in me. Dipartimento attivo ovviamente fino alla nomina del nuovo Coordinatore Provinciale Bruno Squillaci (fino ad allora vice commissario provinciale e dunque a conoscenza della mia nomina),
avvenuta nell’occasione del Congresso Provinciale, nel quale è risultato candidato e poi eletto nella lista sulla quale, per la presentazione, c’è anche apposta la mia sottoscrizione n.q. di Grande elettore, e poi azzerato al pari di tutti gli altri in attesa delle prossime nomine. Dispiace che sia proprio il Coordinatore Provinciale a rilasciare pubblicamente dichiarazioni in merito, dimostrando di non avere contezza o di aver rilasciato dichiarazioni in maniera superficiale sui punti specificati. Forse sarebbe stato il caso di contattare il sottoscritto ed avere informazioni vere sulla realtà politica gioiese piuttosto che fare uscite pubbliche prive di fondamento. Voglio solo credere alla sua buona fede e per tanto mi ritengo disponibile a qualsiasi confronto.
Mi auguro che nelle sedi opportune, alle quali fa riferimento il Coordinatore provinciale, oltre all’immagine della capogruppo Francesca Frachea, venga valutato il lavoro fatto da chi si è assunta la responsabilità del Partito a Gioia Tauro, che ad oggi in controtendenza con l’andamento nazionale non è stato in grado di presentare una propria lista di candidati, svilendo nel contempo il lavoro fatto da altri che mai sono stati coinvolti al tal fine come il sottoscritto.