Elezioni Lamezia, il Tar respinge il ricorso Era stato presentato da quattro candidati che chiedevano il rinnovo delle operazioni elettorali per presunte irregolarità. Il consiglio resta quindi immutato
LAMEZIA TERME – Il Tribunale amministrativo regionale (Tar) della Calabria ha rigettato il ricorso di quattro candidati consiglieri comunali, Nicola Mastroianni, Giovanni Tedesco, Francesco Chirillo e Giovanni Talarico, difesi dall’avvocato Francesco Pitaro, che avevano denunciato gravissime e invalidanti anomalie sostanziali, risultanti dall’analisi dei verbali di sezione, che avrebbero alterato il risultato elettorale delle elezioni comunali del maggio 2015, chiedendo anche il rinnovo delle elezioni.
Le verifiche erano state eseguite in 16 sezioni (18, 24, 28, 31, 32, 36, 38, 52, 56, 57, 59, 66, 71, 73, 74, e 77), dalla prefettura di Catanzaro.
Anche il ricorso del candidato consigliere Matteo Folino, (lista “Insieme per Cambiare – Nuovo Psi – Pri) è stato dal Tar che aveva accolto la richiesta di verifica dello stesso, all’udienza dell’11 dicembre scorso, relativa a 17 sezioni elettorali. Tele ricorso era distinto da quello presentato dagli altri quattro candidati e verteva su sezioni differenti.
Il Tar ha disposto quindi la trasmissione della sentenza e tutti gli atti alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme per accertare le eventuali ipotesi di reato. L’avvocato Pitaro ha annunciato appello al Consiglio di Stato.