Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Elezioni politiche, il punto di vista di Tilde Minasi La donna è candidata al Senato per la Calabria con la Lega

Elezioni politiche, il punto di vista di Tilde Minasi La donna è candidata al Senato per la Calabria con la Lega
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

di Diego Licopoli

Il 4 marzo si fa sempre più vicino, il fatidico giorno delle elezioni politiche in Italia. Una data che potrebbe segnare la storia per il nostro paese, afflitto dalle piaghe di un governo pseudo-dittatoriale di centro sinistra che negli ultimi anni ha distrutto quel poco di integrità socio-economica che era rimasta nella nazione. Il PD di Renzi non ha fatto altro che arricchire le banche ed i loro interessi privati (vedi lo scandalo di Banca Etruria) e rinfoltire la nazione di immigrati clandestini che seminano delinquenza e discordie sociali in tutta la nazione, disseminati nei campi rom, tendopoli ciambre nonché nei centri sociali e negli alberghi a quattro stelle a spese degli italiani, costituendo una spesa mastodontica che l’Italia non può certo sostenere.

Il segretario della Lega e candidato premier Matteo Salvini ne parlava proprio martedì scorso nel programma “Otto e mezzo” condotto da Lilli Gruber, durante il fatidico scontro con Laura Boldrini, sostenendo che dai dati ISTAT del Viminale, solamente di sanità costano 11 miliardi all’anno, una cifra mastodontica, immane, che per l’Italia rappresenta l’ennesima sconfitta. Il leader per la Lega, non ha certamente dimenticato il sud Italia, e proprio mercoledì 14 febbraio è stato ospite al cineteatro ODEON di Reggio Calabria, sostenuto dalla candidata al Senato per la Calabria Tilde Minasi, che da buona padrona di casa, fatto presente a Salvini dei gravi problemi che affliggono la nostra Calabria come la questione molto delicata dell’aeroporto di Reggio Calabria. Tilde Minasi dunque, una donna dalla trasparenza e dall’onestà indiscusse, che ha fatto molto per Reggio Calabria negli ultimi anni, e si spera che continuerà a fare negli anni avvenire come portavoce della Calabria al Senato.

Parliamo dei provvedimenti per il Sud: Salvini ha promesso la creazione di nuove infrastrutture e nuovi servizi cosa ne pensa lei a riguardo e quali sono gli interventi che la Lega promette di fare?

Nel Piano per il Sud del programma si parla di sviluppo infrastrutturale e industriale del Mezzogiorno. Il mio impegno sarà quello di battermi affinché non resti solo un’idea inserita nel programma. Oggi ci troviamo in una situazione deficitaria in termini di mobilità interna ed esterna, nella quale non è più rimandabile la valorizzazione e la modernizzazione delle infrastrutture esistenti così come il miglioramento dei trasporti pubblici. In Calabria noi pretendiamo l’alta velocità, ed un’alternanza di mezzi ed orari improntata a standard decorosi. Il divario col resto del paese è ormai inaccettabile. A questo vanno aggiunti interventi di integrazione dei trasporti che consentano collegamenti interni idonei sia a livello di frequenza che complementarietà e che tengano conto dell’orografia del territorio.

La legge Fornero ha devastato il mondo del lavoro allungando l’età pensionabile e togliendo la possibilità ai giovani di lavorare: la Lega si impegnerà a toglierla?

Sicuramente una delle direttrici sarà cercare di mantenere il più possibile alta l’attenzione verso coloro che si trovano in una condizione di stallo dettata dall’incertezza di una legge che deve essere rivista nel suo impianto normativo. L’accordo tra le forze della coalizione, infatti, è proprio quello di salvaguardare determinate categorie di lavoratori affinché vi sia un equilibrio socio – economico che guardi, in primis, alla persona e quindi alle famiglie.

Il job sact di Renzi ha parlato di un milione di posti di lavoro in più per i giovani cifra assolutamente gonfiata dai media:secondo lei la Lega in ogni caso prenderà spunto da esso o verrà totalmente accantonato?

L’obiettivo non è creare o mantenere ulteriore precarietà soprattutto in riferimento ai giovani: se vogliamo cominciare a dare una svolta in positivo ai dati inerenti la scarsa natalità nel nostro paese non possiamo che garantire alle nuove generazioni un salto di qualità inerente l’occupazione, affinché possano serenamente progettare il loro futuro. In tal senso, oltre a politiche ad hoc, sarà utile anche il percorso di diminuzione delle tasse pensato proprio per rilanciare l’economia e permettere alle piccole e medie imprese margini di investimento maggiori.

La questione dei migranti sta logorando l Italia da anni:crimini e delinquenza di ogni tipo imperversano nella penisola in maniera del tutto fuori controllo. La lega si impegnerà all’espulsione di questa gente ma si parla di costi elevati per ogni migrante. Si riusciranno a sostenere le spese per il rimpatrio come si spera?

Sia chiaro che nessuno vuole girare la testa davanti al dramma di gente che fugge e soffre, bensì si intende dare dignità a chi vive nel nostro paese e a chi ci arriva ponendo alla base di ciò un assunto: non possiamo garantire aiuto se non in presenza di regole precise affinché non si registrino più situazioni di illegalità e sfruttamento che poi incidono, a vari livelli, sulla comunità.

Cosa ne pensa dei vergognosi cori antifascisti inneggianti alle foibe degli ultimi giorni?

Credo che non si debba mai dare un colore ai morti, soprattutto se vittime di persecuzioni vere e proprie così come sancito dalla storia. Percui credo che qualsiasi frase ingiuriosa venga rivolta a qualunque martire di qualsivoglia ideologia sia assolutamente da condannare

Parliamo un po’ di lei: a suo tempo fu eletta al Consiglio comunale con Scopelliti per il partito di Alleanza nazionale. Quali sono state le motivazioni che l hanno fatta passare alla Lega?

Io sono espressione del Movimento Nazionale per la Sovranità che, per competere a queste elezioni politiche, ha stretto un accordo elettorale con la Lega (della quale ovviamente condividiamo diversi punti del programma) quindi la mia estrazione e la mia collocazione sono da sempre improntate alla destra sociale.