Elezioni Politiche. Occhiuto, “Bene vittoria centrodestra, risultato clamoroso di FI in Calabria” "In Calabria il partito azzurro ha avuto un risultato clamoroso, sia al Senato - nel quale non avevamo alcun nostro candidato nell’uninominale - che alla Camera - nella quale, invece, avevamo tre candidati nei collegi uninominali"
“Il centrodestra ha vinto nettamente le elezioni politiche, e questa è una bella notizia per il Paese.
Forza Italia, che in tanti davano per morta – anche grazie allo straordinario impegno del presidente Silvio Berlusconi -, consegue un buon risultato a livello nazionale, confermando di fatto le percentuali delle ultime europee del 2019.
In Calabria il partito azzurro ha avuto un risultato clamoroso, sia al Senato – nel quale non avevamo alcun nostro candidato nell’uninominale – che alla Camera – nella quale, invece, avevamo tre candidati nei collegi uninominali.
Con il 16% abbiamo conseguito la percentuale più alta in Italia per Forza Italia e doppiato il dato nazionale.
Ringrazio tutta la squadra regionale di Forza Italia – dal coordinatore Giuseppe Mangialavori ai parlamentari, dai consiglieri regionali e comunali ai sindaci, dai militanti ai simpatizzanti che hanno creduto nel nostro progetto – per l’impegno profuso, per la bella campagna elettorale, e per gli obiettivi raggiunti.
Ringrazio i cittadini calabresi che hanno votato per il centrodestra e in modo particolare quelli che, raccogliendo il mio invito, hanno votato Forza Italia.
Grazie al risultato conseguito ieri e con l’ottima e affidabile squadra di parlamentari di Forza Italia, adesso il governo regionale sarà più forte nel rapporto con il governo nazionale. Come ho detto nel corso della campagna elettorale, quello che prima chiedevamo quasi con il cappello in mano adesso – con la forza dei numeri – lo potremo pretendere.
Rassicuro i calabresi, anche grazie a voi sarò ancora più determinano nel far valere, con i ministri dell’esecutivo nazionale, le ragioni della Calabria sulle infrastrutture, sul rigassificatore di Gioia Tauro, sull’idrico, sui rifiuti, sugli investimenti, sul lavoro, e soprattutto sulla sanità”.