Elezioni regionali in Calabria, pronte le convergenze politiche tra De Magistris e Oliverio? Nei prossimi giorni l’incontro tra il sindaco di Napoli e l’ex presidente della Regione Calabria per trovare la quadra?
Di LL
Il tam-tam dell’incontro tra Luigi De Magistris e Mario Oliverio su un vertice politico per trovare una soluzione politico -elettorale di comune accordo è di dominio pubblico.
D’altronde una intesa tra De Magistris e Oliverio porta entrambi ad essere in Pole-position nella leaderschip del centro sinistra in Calabria. Una operazione politica che mette all’angolo il Pd ed il M5S. A sostegno di tale intesa ci sono tantissimi tra ex consiglieri regionali ed attuali oltre a numerosi sindaci e quadri dirigenti vicino al partito democratico che non hanno sopportato l’imposizione da Roma del metodo Boccia-Graziano. Inutile nasconderlo, una convergenza politica del genere è accreditata tra il 25/30% dei voti. Ed avrà riflessi notevoli all’interno del mondo del centrosinistra alla viglia del voto politico. L’intesa tra Oliverio e De Magistris può dare forza ad entrambi .
Oliverio è l’ultimo caso di un dirigente messo ai margini senza motivazione alcuna. Prima di lui c’è ne sono stati tanti altri. Si tratta del risultato di una logica politica tendente ad affermare un dominio romano che cancella in toto l’autonomia dei territori per utilizzare l’elettorato calabrese di sinistra per piazzare pro-consoli romani.
Per De Magistris potrà essere la base di un nuovo soggetto politico di respiro nazionale, un laboratorio politico partendo dalla Calabria .