Elezioni Taurianova, Michele Gullace presenta candidatura e lista Nella conferenza stampa usa il "fioretto" contro rivali e triade commissariale
Michele Gullace, uno dei cinque candidati alla carica di sindaco della città di Taurianova, si andrà a votare il prossimo 15 novembre, sceglie la sede del suo comitato elettorale per presentare la lista “Liberi di Ricominciare – Taurianova Anno Zero” e non la piazza. Per la piazza c’è tempo, sostiene. A tale proposito, ha annunciato, per sabato prossimo, uno scoppiettante comizio per parlare di politica, “come lo si faceva un tempo” e di Taurianova. Nella conferenza stampa di ieri, Gullace, non usa toni accesi per definire le criticità della città ma certo non si lascia scappare qualche battuta al vetriolo contro i suoi avversari. Si dice sorpreso che nei discorsi dei colleghi candidati non sia uscito fuori la problematica del duplice scioglimento consecutivo per infiltrazione mafiosa che ha colpito Taurianova negli anni passati e il prossimo avvento della Città Metropolitana, “un elemento importante per il futuro della stessa città della Piana”. Nello specifico del suo programma, Gullace punta su pochi punti “possibili e fattibili”. “Siamo – afferma il candidato – per la politica dei piccoli passi ma concreti”. A cominciare dalla riqualificazione urbanistica del centro storico, “diventato un deserto – sottolinea Gullace – senza alcun tipo di controllo, a fronte dello scriteriato incremento di edilizia economico popolare, ad oggi un vero e proprio grande quartiere dormitorio, senza servizi e attrezzature”. Restando “sempre sulle cose fattibili e possibili – continua Gullace – ci sforzeremo a completare tutte quelle opere che non hanno visto la reale conclusione: vedi la casa della cultura, centro sportivo, palestra polifunzionale”. Poi punta l’attenzione sul mercatino settimanale, “è urgente e necessario ubicarlo in altra zona, organizzandolo in modo più idoneo alle esigenze degli operatori del settore e soprattutto di chi ne fruisce, eliminando i gravosi contenziosi che determinano un danno per le casse comunali”. Altra urgenza segnalata nel programma di “Liberi di Ricominciare – Taurianova Anno Zero” è la messa in sicurezza delle due circonvallazioni di Taurianova, “teatro continuo di incidenti e di disgrazie che hanno mortificato la nostra cittadina”. Ma Gullace non ha risparmiato neanche la triade commissariale che ha retto le sorti della cittadina negli ultimi due anni e mezzo, i quali non hanno avuto a suo parere “la sensibilità di far sedere il comune ai tavoli che contano in vista della nascita della Città Metropolitana, ma nemmeno – tuona Gullace – nel tentativo di difendere e salvare una gloriosa istituzione come l’ufficio del Giudice di Pace”.