Elicottero in piazza, chiesto scioglimento comune Nicotera Possibili condizionamenti di 'ndrangheta
NICOTERA (VV) – La Prefettura di Vibo Valentia, a conclusione degli accertamenti svolti dalla Commissione di accesso agli atti, ha inviato nei giorni scorsi al ministero dell’Interno una relazione nella quale propone lo scioglimento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi del Comune di Nicotera, il paese del Vibonese al centro di un’inchiesta della Procura di Vibo (che nulla ha a che vedere con la richiesta di scioglimento degli organi elettivi dell’ente) dopo l’atterraggio in piazza, senza autorizzazioni, di un elicottero con a bordo una coppia di sposi.
Lo sposo era stato affidato in prova ai servizi sociali dopo essere stato sorpreso nel 2011 dai Carabinieri a coltivare oltre 600 piante di marijuana. Intanto, dopo l’avvio di un’inchiesta da parte della Procura di Vibo sul matrimonio in grande stile, anche la Direzione distrettuale antimafia segue l’evolversi delle indagini.
Al ricevimento al ristorante erano presenti pure il sindaco ed il vicesindaco. Il sindaco, Franco Pagano, ed il Consiglio comunale sono stati eletti nelle amministrative del 2012.
La Commissione di accesso agli atti, che ha completato il suo lavoro lo scorso mese di maggio, secondo quanto apprende l’Agi, avrebbe riscontrato condizionamenti della criminalità organizzata nella vita dell’ente, individuando diverse anomalie in alcuni atti amministrativi e rapporti degli amministratori con soggetti controindicati.
Per Nicotera, nel caso in cui venisse accolto lo scioglimento del Consiglio comunale, sarebbe il terzo negli ultimi 15 anni. Dopo i fatti legati all’atterraggio dell’elicottero, ieri anche il Coisp Calabria (Sindacato indipendente di polizia) aveva chiesto le dimissioni del sindaco.