Emergenza Locazioni. Lettera aperta al Consiglio Regionale della Calabria Ed a tutte le Forze politiche di maggioranza e opposizione dalle Associazioni dell’inquilinato : ANIA e CONIA e della proprietà: UPPI , FEDERPROPRIETA’ e CONFABITARE della Città Metropolitana di Reggio Calabria
Riceviamo e pubblichiamo
Le Associazioni dell’inquilinato : ANIA e CONIA e della proprietà: UPPI , FEDERPROPRIETA’ e CONFABITARE della Città Metropolitana di Reggio Calabria esprimono forte preoccupazione per le stime economiche, annunciate da importanti organismi e istituzioni quali il Fondo Monetario Internazionale, l’Istat , Bankitalia e l’Ufficio parlamentare di Bilancio, circa il crollo del Pil italiano intorno al 9% nel 2020.
Da ultimo, il Consiglio dei Ministri con l’approvazione del DEF chiederà al Parlamento un indebitamento aggiuntivo di 55 miliardi solo per quest’anno e di 411,5 miliardi fino al 2031 per aiutare famiglie, lavoratori, imprese e sostenere la ripresa e la crescita economica. I numeri nel documento parlano chiaro: PIL – 8% , Debito pubblico al 155,7% e Disoccupazione all’11,6% nel 2020.
Di fronte a questi numeri impietosi, il Mezzogiorno e la Calabria, in particolare, subiranno uno shock economico che potrebbe travolgere il tessuto sociale, economico e produttivo già di per se’ precario e debole con rischi concreti sulla tenuta democratica della nostra Regione e con il pericolo di infiltrazioni ancora più pesanti della Ndrangheta nella società e nell’economia calabrese.
I dati diffusi dal MEF sui redditi 2018 vedono la Calabria all’ultimo posto con un reddito medio pari a 15.430,00 euro e una indagine condotta da mUp Researche e Norstat , per “Facile.it”, ci dice che nella nostra Regione, a causa dell’emergenza sanitaria covid 19 , 74,5 mila famiglie hanno perso il 100% delle entrate e 63 mila nuclei familiari hanno visto sparire il 50% del proprio reddito. Eurostat , inoltre , ha certificato per la Calabria un tasso di disoccupazione , fra le persone di età compresa tra i 15 e i 74 anni , pari al 21% nel 2019 , il più alto su 239 regioni analizzate.
Questo cataclisma colpisce pesantemente anche il mercato immobiliare e il mondo delle locazioni sia ad uso abitativo che commerciale con i proprietari e gli inquilini che rischiano il tracollo economico e finanziario. Siamo di fronte ad una grave e drammatica emergenza casa dove famiglie, artigiani, commercianti, esercenti e professionisti, trovandosi in una situazione di grave difficoltà economica, non riescono ad onorare il pagamento dei fitti per gli immobili locati.
Per queste ragioni, le Associazioni dell’inquilinato e della proprietà rivolgono un appello al Consiglio regionale della Calabria e a tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione perché, nella seduta odierna, possa essere discussa e approvata la Mozione, depositata dal Gruppo consiliare del Partito Democratico, avente ad oggetto l’adozione di misure emergenziali di sostegno alle locazioni immobiliari ad uso abitativo e commerciale. Occorre fare presto e non si può perdere ulteriore tempo. In caso contrario, in assenza di interventi adeguati, molte famiglie e piccole imprese, che vivono in locazione o svolgono la propria attività all’interno di immobili locati, subiranno lo sfratto, dopo l’1 settembre 2020, con conseguenze drammatiche dal punto di vista sociale ed economico per la nostra Regione.
Firmato: ANIA – CONIA – UPPI – FEDERPROPRIETA’ – CONFABITARE