Emergenza rifiuti, la Toscana in soccorso della Calabria La Regione Toscana ha approvato l'autorizzazione ad accogliere il conferimento di rifiuti dalla regione Calabria ma solo fino a fine settembre
FIRENZE – Un aiuto alla Calabria per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti arriva dalla Regione Toscana che ha stabilito nei giorni scorsi tramite una delibera della Giunta regionale di rispondere favorevolmente a specifiche richieste di aiuto giunte oltre che dalla Calabria anche dalla Liguria.
In realtà si tratta di una prassi già adottata in passato secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale, attraverso la stipula di accordi per il conferimento di rifiuti urbani in caso di situazioni di crisi di altre regioni. Ciò è già avvenuto sia per la Campania che per la Liguria.
Ovviamente, il conferimento dei rifiuti urbani dovrà avvenire nel pieno rispetto della normativa nazionale, regionale e delle condizioni autorizzative previste per i singoli impianti. Il trasferimento dei rifiuti calabresi agli impianti della Regione Toscana avverrà fino al 30 settembre 2015, per coprire la situazione di crisi del periodo estivo. Le quantità di rifiuti da conferire nei singoli impianti, sulla base di quanto precisato nell’accordo, saranno definite in accordi specifici tra i gestori degli impianti e la Regione Calabria, previo parere delle Ato interessate. Sui rifiuti conferiti saranno effettuati controlli anche da parte delle Province avvalendosi dell’Arpat. Le spese di conferimento sono a carico di Liguria e Calabria.