“L’Amministrazione comunale – si legge nella lettera – farà tutto quello che è nelle sue possibilità per far fronte alla situazione ma, come è evidente, il tempo stringe ed è necessario e non più derogabile un intervento immediato

Emergenza Rom Lamezia Terme, Speranza chiede alle istituzioni di mantenere le promesse

“L’Amministrazione comunale – si legge nella lettera – farà tutto quello che è nelle sue possibilità per far fronte alla situazione ma, come è evidente, il tempo stringe ed è necessario e non più derogabile un intervento immediato

LAMEZIATEREME – Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha scritto nuovamente al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, al presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico e ai consiglieri regionali lametini in merito alla notifica avvenuta nelle ultime ore, da parte della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, dell’ordinanza di sgombero per le prime sei famiglie Rom del campo di località Scordovillo. Questo provvedimento fa seguito allo sgombero di due famiglie e alla demolizione di tre container già effettuati dal Comune nelle scorse settimane.

“L’Amministrazione comunale – si legge nella lettera – farà tutto quello che è nelle sue possibilità per far fronte alla situazione ma, come è evidente, il tempo stringe ed è necessario e non più derogabile un intervento immediato.

Nel recente incontro avuto a Reggio Calabria, oltre alla richiesta dell’immediata utilizzazione dei fondi per il contratto locale di sicurezza per realizzare parte delle abitazioni necessarie ad accogliere le famiglie da sgomberare, si era convenuto, così come richiesto unanimemente con l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale, di avanzare la richiesta della dichiarazione di emergenza al Governo nazionale al fine di individuare un Commissario Straordinario e poteri conseguenti per affrontare la situazione determinatasi.

Analogamente a quanto già accaduto con le ordinanze di Protezione Civile relative agli insediamenti di comunità nomadi in altre città italiane e a quelle relative alle emergenze socio ambientali finalizzate “ad evitare situazioni di pericolo e maggior danno”, ai sensi dell’art. 107 lettera B e C del dgls 112/98 – continua Speranza – la Regione deve avanzare la richiesta al Governo nazionale della dichiarazione dello stato di emergenza e la definizione di un’intesa istituzionale indispensabile alla nomina del commissario straordinario. Richiesta da noi avanzata a più riprese fin dalla scorsa estate, prima ancora che ci fosse l’intervento della Procura della Repubblica.

Con la presente, quindi, – conclude il sindaco – vi chiedo di attivare immediatamente, così come richiestovi nell’incontro di Reggio Calabria, tutte le procedure di competenza regionale al fine di ottenere la dichiarazione dello stato di emergenza e la nomina, nella persona del Prefetto, del Commissario Straordinario”.

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