Emodialisi Taurianova, le preoccupazioni di Arruzzolo Le parole del consigliere regionale: "Mi farò portavoce di un'iniziativa con la giunta regionale circa le procedure di potenziamento del personale"
“Sono molto sorpreso dell’apprendere di un comunicato stampa dell’associazione che difende pazienti in dialisi, pubblicato oggi, del blocco del servizio nell’ospedale di Taurianova, nonostante una mia mozione abbia nei mesi scorsi ricevuto ampia assicurazione del presidente Oliverio sul ripristino di quel servizio”. Lo afferma in una dichiarazione il consigliere regionale Giovanni Arruzzolo.
“La necessità di mantenere una struttura di emodialisi a Taurianova mi era stata segnalata dai consiglieri comunali di quel comune, Antonino Caridi e Rocco Sposato, i quali avevano ricevuto sollecitazioni da famiglie, ammalati e pazienti, tant’è che nello scorso mese di gennaio mi ero incontrato in quell’ospedale con i medici Pietro Ingegnere, responsabile di presidio, Vincenzo Bruzzese e Placido Orlando, per sincerarmi dello stato delle cose. Addirittura, il presidente Oliverio, nella sua riposta scritta, mi aveva rassicurato circa le procedure di potenziamento del personale con particolare riguardo il centro di emodialisi. E invece – evidenzia Giovanni Arruzzolo – nulla è cambiato, e lo dico con amarezza e senza pretesa di fare una polemica politica o peggio, una speculazione sulla vita dei pazienti. Da qui, immediatamente mi farò promotore di una ulteriore iniziativa con la Giunta regionale affinché chiariscano, il presidente Oliverio e il dipartimento Salute, come stanno effettivamente le cose relativamente al centro emodialisi taurianovese”.