Epidemia tra i giovani della sigaretta elettronica Allarme degli esperti: "Preoccupante alternativa più attraente al tabacco tra gli adolescenti"
Nell’ultimo decennio le sigarette elettroniche sono diventate l’alternativa più attraente al tabacco. Ora le autorità americane sollecitano norme più rigide sull’uso di questi gadget. L’allarme è dato dall’aumento della popolarità delle cosiddette e-cigarette tra i teenagers: circa 4.9 milioni di giovanissimi hanno fumato questi accessori nel 2018, secondo i calcoli dei centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) degli USA: un incremento pari a 1.3 milioni di adolescenti nel giro di appena un anno. «I bambini non dovrebbero consumare tabacco, né prodotti contenenti nicotina, e ci impegneremo a combattere questa epidemia», ha dichiarato Scott Gottlieb, della Food and Drug Administration (FDA).
«Continueremo ad avviare una serie di atti normativi con il fine di risolvere il problema, causa di questo aumento, dalla radice, assicurandoci in particolare che la vendita di questi prodotti avvenga in modo meno accessibile e desiderabile per i teenagers».Brand come Juul, attualmente il più trendy negli USA, ha guadagnato popolarità creando design alla moda e aggiungendo una varietà di sapori ai filtri a base di nicotina. Anche altri marchi hanno iniziato ad investire in questo genere di prodotti, come Altria (ex Philip Morris), che nel 2018 ha acquisito il 35% delle quote di Juul. «Il numero dei giovanissimi che fumano sigarette elettroniche è salito alle stelle durante il corso dell’ultimo anno, e la minaccia è quella di annullare i progressi fatti verso la riduzione del consumo di tabacco tra i giovani», ha aggiunto dottor Robert Redfield, direttore della CDC. Una nuova generazione, dunque, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, corre il rischio di sviluppare una dipendenza alla nicotina.