Esce il libro del Vescovo Mons. Francesco Milito Al centro del volume la questione delle processioni sospese
di Giuseppe e Sigfrido Parrello
PALMI – Con la fine dell’estate vanno a conclusione anche le più importanti feste patronali della Piana e conseguentemente le processioni ad esse collegate: a Palmi, a Gioia Tauro, a Polistena, a Cittanova solo per citare le feste più note ma un pò in tutti i comuni, grandi e piccoli, i cittadini sono impegnati in tutte quelle manifestazioni che nascono religiose ma che poi vengono intrise di tradizione e folklore molto sentite specie tra i tanti “turisti di rientro” che nella bella stagione affollano il territorio pianigiano e quest’anno riprese dopo quasi due anni di pausa a seguito delle purtroppo note situazioni che da Oppido Mamertina sono straripate su tutto il territorio nazionale.
Questa volta però tutto si è svolto tranquillamente anche grazie alle decise e precise prese di posizione del Vescovo della Diocesi di Oppido-Palmi Mons. Francesco Milito che, dopo aver sospeso le manifestazioni religiose, sul punto ha deciso di pubblicare un libro-manuale dal titolo “Dalla liberazione alla comunione – Principi e norme su feste e processioni nella Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi” per i tipi delle “Arti Poligrafiche Varamo”, nel quale ha espresso in maniera chiara il comportamento cui adeguarsi secondo le indicazioni della chiesa locale che sotto le direttive del suo Vescovo con un impegno ripartito tra Commissione di Studio e Parroci delle varie Comunità ha fornito ogni necessaria informazione. Una pubblicazione che naturalmente partendo da riflessioni di particolare profondità religiosa non lesina approfondimenti e motivi di studio che interessano le peculiarità specifiche del territorio.
“Come cittadini e come fedeli credo dobbiamo ringraziare di vero cuore Sua Eccellenza Monsignor Francesco Milito che ancora una volta si presenta come vero “pastore” del suo “gregge” e senza timore anche prendendo posizioni difficili da mantenere e contro il comune sentire fa riscoprire e tutti noi il vero valore della fede e di una religiosità che non deve mai scadere nel banale e nella secolarizzazione. Un testo caratterizzato da una profonda cultura e da una conoscenza delle fonti della nostra religione assolutamente non comuni e che come un “padre” e come una “guida” ci indica la via da percorrere assumendosene la responsabilità, cosa non comune nel nostro territorio ed in questi tempi”. Questo il commento di Giovanni Barone, sindaco di Palmi, che aggiunge: “Proprio dal testo ho avuto l’opportunità di individuare consigli e modifiche da apportare anche alla Festa della Varia che quest’anno abbiamo voluto direttamente e religiosamente collegare al Giubileo voluto da Papa Francesco”.
Una pubblicazione dunque non scritta per i soli addetti ai lavori, sacerdoti e responsabili a vario titolo di comunità religiose, ma per tutti i credenti che hanno la possibilità di riscoprire la necessità di valutare gli autentici valori della fede ed anche per chi credente non è ma voglia scoprire la forza di un messaggio che indica senza alcuna ritrosia comportamenti e scelte di vita lontani da chi voglia sentirsi un buon cristiano ed un buon cittadino.