Esenzione ticket a Campana, le date per il ritiro Manfredi: "Servizio garantito dal personale Asp di Cariati. Bene l'assemblea dei sindaci: "Voce unica alla regione"
CAMPANA C. (Cs) – Esenzione ticket per debito, un’occasione in più per le famiglie e gli aventi diritto residenti a Campana. Possono ritirare gli attestati senza spostarsi grazie alla disponibilità del personale ASP di Cariati. Sanità, il Sindaco Pasquale MANFREDI: nei piccoli centri dell’entroterra, afflitti sempre più dalla piaga dello spopolamento e dalla spoliazione dei servizi alla persona, si può andare avanti solo grazie alla solidarietà del territorio. Emergenza sanitaria territoriale, bene Assemblea permanente dei sindaci: i rappresentanti di questo territorio si parlino da vicino e concordino con unica voce come rappresentare al governo regionale e nazionale la violazione sistematica del diritto alla salute che specie nell’entroterra assume connotati indicibili.
Dopo la prima tappa dello scorso 1° aprile – fa sapere il Primo Cittadino -, il personale ASP di Cariati, che a nome della comunità ringrazio per la disponibilità mostrata, saranno nuovamente a CAMPANA nei giorni SABATO 11, SABATO 18 E VENERDÌ 24 APRILE 2015.
L’obiettivo è quello di rendere uno dei tanti servizi che con il tempo il paese si è visto sottrarre, costringendo di fatto a continui e costanti spostamenti se non all’abbandono dello stesso verso città vicine più servite.
Apprendo con favore – dichiara MANFREDI – che la seconda riunione itinerante dell’Assemblea permanente dei Sindaci della Sibaritide a Trebisacce (venerdì 10 aprile), promossa dal collega Giuseppe GERACI, avrà come unico tema all’ordine del giorno l’emergenza sanitaria territoriale.
È ormai improcrastinabile – aggiunge – che tutti insieme, i primi cittadini di questa vasta area, da sempre la più abbandonata a se stessa e la più depauperata da scelte miopi e scellerate (come l’attuazione scriteriata del piano sanitario da parte della passata giunta regionale), si parlino da vicino e concordino con unica voce come rappresentare al governo regionale e nazionale la violazione sistematica del diritto alla salute, perpetrataci con la chiusura dell’ospedale di Cariati e che – rappresenterò questo problema – specie nei comuni dell’entroterra assume connotati indicibili.
