Eur Spa, Assotutela: “Fare chiarezza sulle risorse per finire la Nuvola” "L'Ente spara cifre smentite dal progettista. In ballo i palazzi storici del razionalismo"
“Eur Spa cambi rotta. Insistere sulla vendita dei palazzi storici, simbolo
del Razionalismo italiano per completare la Nuvola di Fuksas è una vera
follia. Lo stesso architetto ha dichiarato che il mega palazzo dei
congressi è in fase di ultimazione, mancherebbero solo le finiture interne
e le attrezzature congressuali, perciò i responsabili della fallimentare
Spa facciano un esame di coscienza e compiano finalmente il proprio dovere,
che sarebbe quello di rassegnare le dimissioni, consegnando la gestione del
quartiere al Comune di Roma”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela
Michel Emi Maritato che spiega: “Non corrisponde assolutamente al vero la
somma vantata dall’ente, di proprietà al 90% del ministero dell’Economia e
al 10% del Campidoglio. Per completare la Nuvola basterebbe vendere il
vicino palazzo, la cosiddetta “Lama”, destinato ad albergo, altro che
musei, archivi e altri beni che rappresentano la nostra storia e la nostra
memoria. Considerato come è amministrato l’Eur – continua Maritato – tra
sporcizia, ambulanti a non finire, prostituzione, degrado, opere iniziate e
mai portate a termine, luoghi storici e simbolici come il luna park ancora
chiuso, per non parlare delle speculazioni che si stanno compiendo dentro i
campi sportivi delle Tre Fontane, varrebbe la pena trasferirlo alla
gestione ordinaria, risparmiando cifre consistenti ora destinate alle
poltrone di Borghini e compagnia”, conclude Maritato.