Ex Omeca: Imbalzano incontra il dirigente dell’Ansaldo Breda
redazione | Il 08, Ott 2012
“Si è convenuto che un ruolo delicato e propulsivo potrà continuare ad essere svolto dal Sindacato aziendale e di categoria, contribuendo ad assicurare così all’interno dell’Azienda, per la propria parte, un clima di buone relazioni industriali, stimolando ulteriormente le già ottime motivazioni della stragrande maggioranza del personale addetto”
Ex Omeca: Imbalzano incontra il dirigente dell’Ansaldo Breda
“Si è convenuto che un ruolo delicato e propulsivo potrà continuare ad essere svolto dal Sindacato aziendale e di categoria, contribuendo ad assicurare così all’interno dell’Azienda, per la propria parte, un clima di buone relazioni industriali, stimolando ulteriormente le già ottime motivazioni della stragrande maggioranza del personale addetto”
“In qualità di Presidente della Commissione “Bilancio ed Attività Produttive” del Consiglio regionale, ho tenuto in questi giorni un incontro concordato con il dr. Alessio De Sio, Responsabile delle Relazioni Esterne di Ansaldo Breda, nel segno della comune volontà di rafforzare i rapporti tra i Vertici dell’Azienda, (titolare dello stabilimento ex Omeca di Reggio Calabria – fiore all’occhiello della città) e la massima Assemblea elettiva calabrese che, anche in passato, mi aveva delegato a seguire con impegno e continuità, a Reggio come a Roma, l’evolversi della situazione all’interno del gruppo industriale”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente) che aggiunge: “Anche da ex Assessore alle Attività Produttive del Comune di Reggio, ho sempre seguito con attenzione il destino dello stabilimento e dei lavoratori del sito di Torre Lupo”.
“Nel corso del cordiale ed approfondito colloquio, abbiamo affrontato le complesse problematiche che attengono all’attuale situazione aziendale e soprattutto le prospettive a breve-medio termine, nella piena consapevolezza – aggiunge Candeloro Imbalzano – che occorre battersi, tutti assieme, per consolidare la più importante realtà industriale cittadina, a cui sono legati i destini di centinaia di famiglie, pur in un contesto nazionale le cui difficoltà sono sotto gli occhi di tutti”.
“Debbo ringraziare il dr. De Sio e l’intera Azienda per la chiarezza e la garbata franchezza nell’esporre il quadro attuale e per lo spirito costruttivo che ha informato l’incontro. Da una parte, ho avuto modo di constatare le favorevoli prospettive a breve del portafoglio ordini acquisito ed in corso di positiva definizione, con un carnet di commesse imponenti, a testimonianza della capacità tecnologica e del grado di competitività acquisita dal Gruppo nel settore”, aggiunge Imbalzano.
“Dall’altra, mi è stato correttamente sottolineato che, per cogliere fino in fondo le importanti opportunità che il mercato nazionale ed internazionale offrono, dopo gli sforzi finanziari degli anni scorsi da parte della Capo Gruppo per coprire le consistenti perdite dei quattro stabilimenti, l’intera Azienda sarà chiamata nei prossimi due anni, in tutte le sue articolazioni, a raggiungere il pareggio di bilancio. Un obiettivo che rimane imprescindibile per rimanere sul mercato e porsi, eventualmente, ulteriori, ambiziosi traguardi, sia in termini di rafforzamento della propria presenza, che, come è potenzialmente possibile e auspicabile, di carattere occupazionale”, sottolinea l’esponente politico.
“Si è convenuto che un ruolo delicato e propulsivo potrà continuare ad essere svolto dal Sindacato aziendale e di categoria, contribuendo ad assicurare così all’interno dell’Azienda, per la propria parte, un clima di buone relazioni industriali, stimolando ulteriormente le già ottime motivazioni della stragrande maggioranza del personale addetto”.
“Di questo incontro, nel corso di una successiva riunione, sempre a Palazzo Campanella, ho dato puntuale e ampia informativa ai rappresentanti dei lavoratori. Presenti per la UIL Santo Biondo e Antonio Laurendi, per la CGIL Enrico Giarmoleo, per la CISL Giuseppe Chiarolla e per la SISMI Vizzari, nonché una rappresentanza dei 14 ex dipendenti SIMMI, la cui causa ho avuto modo di perorare fortemente al rappresentante dell’Azienda, anche alla luce delle disponibilità recentemente manifestate e del grande senso di responsabilità degli stessi lavoratori”.
“Nel corso di quest’ultima riunione, al quale sono stati fattivamente presenti anche i consiglieri comunali del Comune capoluogo Nicola Paris e Pasquale Imbalzano, sono state individuate diverse azioni comuni, alcune orientate a rafforzare i già proficui rapporti tra il Sindacato ed il Consiglio regionale, altre mirate a responsabilizzare Azienda e lavoratori sulle criticità che ancora permangono e che occorre superare, con la fondata speranza di un futuro meno incerto per lo stabilimento OMECA di Reggio Calabria”, conclude il presidente Candeloro Imbalzano.