Facciamo luce: partecipata manifestazione di FI e cittadini Per denunciare il degrado di Via Marina e Centro Storico di Reggio Calabria
Luci accese sul lungomare di Reggio Calabria per protestare sulla situazione di forte degrado in cui versa il centro storico ed in particolar modo la via Marina bassa. E’ questa la sintesi della partecipata manifestazione organizzata da Forza Italia con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e l’amministrazione comunale sull’annoso e irrisolto problema dell’illuminazione nella più importante passeggiata della città: il chilometro più bello d’Italia.
Come afferma Nuccio Pizzimenti, dirigente del Coordinamento provinciale Enti Locali del partito azzurro e organizzatore della manifestazione: “Abbiamo deciso insieme con il responsabile provinciale Enti locali Vincenzo Barca e con il consigliere comunale di Fi Giuseppe D’Ascoli di intraprendere questa azione simbolica per accendere i riflettori sulla complessiva situazione di degrado del lungomare che invece di essere il motore dell’economia reggina è stato ridotto ad un luogo buio, sporco e pericoloso”.
“Accogliendo le istanze degli operatori economici e della cittadinanza reggina, continua Pizzimenti, abbiamo ripetutamente segnalato all’amministrazione comunale la grave situazione ma le nostre parole sono cadute nel vuoto. Nulla è stato fatto da parte di chi governa la città, anzi il lungomare appare sempre più abbandonato a se stesso e proprio nel clou della stagione estiva in cui tutto avrebbe dovuto essere curato, pulito ed in ordine, in modo da attrarre i turisti e portare economie nelle asfittiche casse cittadine. Invece, l’estate del 2018 rischia di essere la più fallimentare di tutti i tempi”.
“Ma non si tratta solo di una questione economica, sottolinea l’esponente di Forza Italia, qui è in gioco un tema verso cui la maggioranza degli italiani è estremamente sensibile. Parlo della sicurezza, perché è veramente inconcepibile che significativi tratti del lungomare siano completamente al buio, esponendo i cittadini ed in special modo i nostri figli ad una situazione di grave pericolo.
Per non parlare delle forze dell’ordine, che quotidianamente si spendono con sacrificio per garantire ai cittadini sicurezza, e proprio loro si ritrovano a dover operare in condizioni di insicurezza ed oggettiva difficoltà perché il buio, come noto, attira soprattutto malintenzionati”.
Una situazione, come ha rimarcato Pizzimenti, che “danneggia non soltanto i cittadini ma l’economia di un’intera città che vorrebbe rispondere alla sua vocazione turistica ma che, a causa della cattiva gestione amministrativa, non ci riesce, ed anzi precipita di giorno in giorno in un degrado sempre maggiore. Evidenzia Pizzimenti, che, concludendo, esprime: “Profondo rammarico per la totale assenza di sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza che invitati, anche pubblicamente, non hanno avuto la sensibilità di partecipare per discutere e affrontare il problema in chiave costruttiva, ma hanno preferito sciupare un’altra utile occasione per fare gli interessi della città e dei suoi abitanti.”