Fallimento totale per il “Viagra Rosa” A dirlo alcuni ricercatori secondo i quali la pillola femminile non sarebbe miracolosa
A circa sei mesi dall’immissione sul mercato del viagra femminile, rivolta alle
donne che non sono andate in menopausa, da più parti il prodotto viene definito
come un vero flop a causa, soprattutto, dei pochi benefici per la libido e l’alto
rischio di non trascurabili effetti collaterali tra i quali figurano nausea, vertigini,
sonnolenza e stanchezza. Ad affermarlo uno studio pubblicato su Jama Internal Medicine
condotto da ricercatori europei che ha preso in considerazione 5’914 donne, coinvolte
in otto ricerche, arrivando alla conclusione che per quanto riguarda gli effetti
della libido vi è un beneficio aggiuntivo di appena metà di un incontro sessuale
soddisfacente al mese. Se la pillola blu creata per l’uomo è stata un successo
in termini sia di vendite sia di “prestazioni”, sottolinea Giovanni D’Agata
presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”, così non è per quella rosa, ideata
per le donne. Alla fine i timori di alcuni esperti che la pillola femminile potesse
creare degli eccessi femminili, folli abbuffate di infedeltà e frammentazione della
società, trasformando una donna in una sessualmente aggressiva, sono risultati infondati.