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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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Falsifica bollettini canone Rai: condannato a 6 mesi di carcere L'uomo, originario di Cosenza, ha messo in pratica il raggiro ai danni dell’Agenzia delle Entrate

Falsifica bollettini canone Rai: condannato a 6 mesi di carcere L'uomo, originario di Cosenza, ha messo in pratica il raggiro ai danni dell’Agenzia delle Entrate
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Condanna penale per Antonio D. M., calabrese originario di Cosenza, dopo esser stato scoperto per una tentata truffa ai danni dell’Agenzia delle Entrate. L’uomo ha prodotto due falsi bollettini postali attestanti l’avvenuto pagamento dell’importo dovuto per il canone Rai, con tanto di timbro dell’ufficio postale. La Cassazione, nell’emettere la sentenza definitiva, ha condannato il responsabile a sei mesi di reclusione.

Secondo quanto risulta dagli atti del processo, l’uomo aveva messo in pratica il raggiro inviando al fisco che lo aveva sorpreso due bollettini postali taroccati, uno dell’importo di 107,50 euro per il canone tv del 2009 e l’altro di 8,45 euro per la sanzione del ritardo. L’evasore era stato processato per il delitto continuato di falso materiale in atto pubblico e per il delitto di truffa ai danni della Rai. Per questo ultimo reato, però, non si è proceduto perché la tv pubblica non ha presentato querela.

Questo il verdetto dei giudici: «non può dunque che rilevarsi l’impossibilità di riconoscere all’imputato la causa di non punibilità, essendosi egli reso responsabile, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, di due reati della stessa indole, in quanto lesivi del medesimo bene giuridico, vale a dire quello della fede pubblica». La sentenza conferma quella emessa dalla Corte di Appello di Catanzaro il 12 aprile del 2016 a convalida di quella di primo grado pronunciata dal Tribunale di Cosenza.