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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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Farmaco letale, Aifa dispone ritiro medicinale Gentacimina Si è reso necessario a seguito della segnalazione di decesso inserita nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza

Farmaco letale, Aifa dispone ritiro medicinale Gentacimina Si è reso necessario a seguito della segnalazione di decesso inserita nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza
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L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ha disposto ha disposto l’immediato divieto di utilizzo, su tutto il territorio nazionale, del lotto n. 08507P scad. 31/7/2019 della specialità medicinale GENTAMICINA SOLFATO*10F 80MG/2 – AIC 031423066 della Società Fisiopharma Srl.. Il provvedimento, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”, si è reso necessario a seguito della segnalazione di decesso inserita nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza e, pertanto, a tutela della salute pubblica ed in attesa dei risultati delle analisi dell’Istituto Superiore di Sanità, l’Aifa ha disposto il divieto d’uso del suddetto lotto. Il farmaco Gentamicina Solfato è un farmaco di classe H, Il principio attivo del Gentamicina Solfato è Gentamicina E’ utilizzato per il trattamento di Infezioni da germi sensibili alla gentamicina:

– Forme pleuro–polmonari: bronchiti, broncopolmoniti, polmonite franca–lobare, pleuriti, empiemi.

– Infezioni urinarie acute e croniche: cistiti, pieliti, cistopieliti, pielonefriti, calcolosi infette (del bacinetto, dell’uretere, della vescica), uretriti, prostatiti, vescicoliti.

– Stati settici: batteriemie, setticemie, setticopiemie, sepsi neonatali.

– Infezioni del sistema nervoso: meningiti, meningoencefaliti, ecc.

– Infezioni chirurgiche: ascessi, flemmoni, osteomieliti, infezioni traumatiche.

– Infezioni otorinolaringoiatriche: otiti medie purulente, sinusiti, mastoiditi, tonsilliti, faringotonsilliti.

– Infezioni ostetrico–ginecologiche: aborto settico, metriti, parametriti, salpingiti, salpingo–ovariti, pelvi–peritoniti, mastiti, ecc.

– Ustioni: infezioni insorte nelle gravi ustioni e nei trapianti cutanei, eventualmente in associazione alla forma topica.

La ditta Fisiopharma dovrà assicurare l’immediata comunicazione del divieto di utilizzo nel più breve tempo possibile e comunque entro 48 ore dalla ricezione del provvedimento ministeriale.