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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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Siderno ricorda il giovane Gianluca Congiusta Il ragazzo venne ucciso il 24 maggio del 2005

Siderno ricorda il giovane Gianluca Congiusta Il ragazzo venne ucciso il 24 maggio del 2005
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Fattore Comune non dimentica Gianluca Congiusta, un ragazzo di Siderno, figlio nostro e della nostra terra, amico di tutti, solare e gioviale, a cui 11 anni fa, il 24 Maggio 2005, è stato spento il sorriso per sempre.  Gli “è stata rubata la vita”.

Gianluca, che da piccolo aveva combattuto e vinto una grave malattia, si è ritrovato, inerme, oppresso e ucciso da una mano infame e da una mente diabolica che non merita rispetto econsiderazione umana e civile.

“La mafia è una montagna di merda” , gridava Peppino Impastato e alta è l’indignazione di Fattore Comune perché, a 11 anni dall’efferato assassinio di Gianluca,  ancora si procede con lungaggini burocratiche e processi senza fine che uccidono due volte e che violano il rispetto verso la persona umana e verso i familiari, tra cui il padre e la madre, schiacciati da questo pesante ed ingiusto dolore.

Fattore Comune chiede che venga definitivamente fatta luce e vuole, anche quest’anno, ricordare Gianluca. Le lenzuola bianche sono e saranno sempre ai nostri balconi ma quest’anno si è deciso di dedicare a lui, domenica 29 Maggio, ore 17:30 a Palazzo De Moja, la presentazione dell’ultimo libro di Gabriella Ebano “ Insieme a Felicia”.

La giornalista–scrittrice ha intervistato ed è stata  vicina per anni a Felicia Impastato, madre di Peppino che, come  i genitori di Gianluca,  ha tenuto alto il ricordo del figlio con dolore e con dignità.

Attraverso interviste dirette, foto e testimonianze di Felicia ma anche  di altre donne a cui la mafia ha strappato gli affetti più cari, come Giovanna Giaconia, moglie di Cesare Terranova, Elena Fava, figlia di Giuseppe Fava, Pina Maisano, moglie di Libero Grassi, Simona Dalla Chiesa  e tante altre, si vuole trasmettere un messaggio alle giovani generazioni perché, come diceva Felicia : “La mafia non si combatte con la pistola ma con la cultura”.

24 Maggio 2016, Felicia avrebbe compiuto 100 anni; 24 Maggio 2016, undici tristi anni senza Gianluca…..

Vite e storie che si intersecano e che coinvolgono tutto un tessuto sociale,umano e civile  del quale facciamo parte e dal quale siamo TUTTI profondamente coinvolti.

Ciao, Gianluca !!

FATTORE COMUNE

***

Paolo Fragomeni: Gianluca ci manca

Sono passati undici anni da quel 24 maggio 2005. Un martedì di terrore e di morte.

Gianluca Congiusta, figlio bello e sano di una Siderno vittima della ‘ndrangheta, veniva ucciso barbaramente da una mano carogna e rapace allo stesso tempo. Armata, nel buio pesto della periferia a nord della città.

Capi, reggenti, miserabili, spietati.

L’orribile.

Dopo circa quattromila giorni il dolore è ancora lancinante.

Il Consiglio comunale di Siderno ricordando quella mezzanotte nera, non dimentica il giovane che diede speranza ed esempio. Il suo sorriso trionfale che contagiava, trasmetteva fiducia, non lasciava indifferenti.

Gianluca ci manca. Ci manca il giovane trentaduenne, la sua voglia di cambiamento; ci manca l’imprenditore, il suo fiuto. Ci manca il suo talento; ci manca il lavoratore inesauribile che ha dimostrato con i fatti che anche i luoghi marginali possono avere dignità, fare impresa, vivere senza scappare.

Vincere senza mafia.

Sono passati undici lunghi anni, decine e decine di stagioni vissute nelle tenebre.

È arrivato il momento di riprendere in mano lo spirito vincente di Gianluca, alzarlo in fronte al sole e spazzare via la cappa maledetta.

Paolo Fragomeni,

Presidente Consiglio comunale Siderno