Favorì la latitanza del boss Lanzino: sorvegliato arrestato a Rende L'uomo deve scontare una pena definitiva per avere aiutato il boss di Cosenza
I Carabinieri della stazione di Rende, hanno arrestato Umberto Di Puppo, 46 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, ritenuto appartenente al clan Lanzino.
I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale del tribunale di Cosenza in quanto l’uomo deve espiare una pena residua di un anno e 16 giorni di reclusione. E’ accusato di favoreggiamento personale e procurata inosservanza pena, reati commessi, in concorso con un’altra persona, il 16 novembre 2012 in occasione dell’arresto del boss latitante Ettore Lanzino. Di Puppo è stato trasferito nel carcere di Cosenza.
L’arresto del superlatitante di Cosenza aveva fatto emergere, come sostenuto dal pm Pierpaolo Bruni, un quadro allarmante di intrecci e sostegni.