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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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Fedele(Pdl): “Il Governo dimostra di avere piena consapevolezza del disagio meridionale e l’approvazione del ‘Piano per il Sud’ è la prova incontrovertibile

Fedele(Pdl): “Il Governo dimostra di avere piena consapevolezza del disagio meridionale e l’approvazione del  ‘Piano per il Sud’  è la prova incontrovertibile

| Il 25, Nov 2010

E’ quanto asserisce Luigi Fedele, capogruppo del Pdl, secondo cui “la risposta più adeguata a tutte le Cassandre della sinistra  che, ad  intervalli regolari, annunciano la disunità del Paese, è proprio il Piano per il Sud

Fedele(Pdl): “Il Governo dimostra di avere piena consapevolezza del disagio meridionale e l’approvazione del  ‘Piano per il Sud’  è la prova incontrovertibile

E’ quanto asserisce Luigi Fedele, capogruppo del Pdl, secondo cui “la risposta più adeguata a tutte le Cassandre della sinistra  che, ad  intervalli regolari, annunciano la disunità del Paese, è proprio il Piano per il Sud

 

 

REGGIO CALABRIA- “Il Governo dimostra di avere piena consapevolezza del disagio meridionale e l’approvazione del  ‘Piano per il Sud’  è la prova incontrovertibile  che sconfessa le solite   critiche preconcette ed i  pregiudiziali commenti negativi di un centrosinistra privo di  idee”.

E’ quanto asserisce Luigi Fedele, capogruppo del Pdl, secondo cui “la risposta più adeguata a tutte le Cassandre della sinistra  che, ad  intervalli regolari, annunciano la disunità del Paese, è proprio il Piano per il Sud.  Ci sono idee – spiega Fedele –  con cui rilanciare il ruolo strategico del Mezzogiorno quale   formidabile  crocevia  tra l’Europa e il Sud del mondo, penso al Ponte sullo Stretto ed alla Banca che dovrà accompagnare lo sviluppo produttivo; ci sono le risorse necessarie, molte delle quali finora non spese o disseminate senza un disegno preciso e, soprattutto in alcune regioni come la Calabria,  c’è la volontà politica di dare un taglio netto ai metodi del passato. L’auspicio, pertanto, è che prevalga il senso di responsabilità anche in quelle forze politiche che non si rendono conto del danno che fanno agli interess generali remando sempre conto”.

Conclude il capogruppo del Pdl: “A mio avviso,  occorrerebbe cogliere l’occasione del  Piano per il Sud per  costruire  un altro tipo di confronto politico ed istituzionale tra gli schieramenti contrapposti, in grado, cioè, di  accettare la  polemica più dura ma anche di muoversi unitariamente quando si tratta di risolvere i problemi strutturali del Paese e ridare alle nuove generazioni speranza e  fiducia”