Festa de l’Unità, dibattito su violenza sulle donne Terza giornata della manifestazione organizzata dal Partito Democratico
REGGIO CALABRIA – Il dibattito politico sulla violenza sulle donne ha aperto stamattina la terza giornata d’incontri e dibattiti politici della festa dell’unità regionale del Partito Democratico in corso di svolgimento a Reggio Calabria.
Il forum politico è stato presieduto dall’europarlamentare Pina Picierno, la quale ha evidenziato di come i fatti accaduti alla minorenne di Melito Porto Salvo abbiano avuto un riscontro molto forte su tutto il territorio nazionale e che sicuramente i mass media avrebbero dovuto dedicare più attenzione alla vicenda calabrese.
L’introduzione di Barbara Panetta ha coinvolto direttamente nella discussione tutte le altre partecipanti al dibattito tra cui Paola Carbone, la quale ha evidenziato le cause che portano alla violenza domestica e in che modo tutte le istituzioni ed i centri sociali debbano impegnarsi e
collaborare per aiutare le vittime della violenza psicologica, fisica e sessuale.
La partecipazione delle altre esponenti del Partito Democratico come la consigliera regionale Maria Stella Ciarletta ha illustrato l’importanza della legge regionale n. 20, si tratta di una legge promulgata il 21 agosto 2007 al fine di promuovere e sostenere i centri e le case di accoglienza per donne in difficoltà. La giornalista Barbara Panetta ha inoltre coinvolto le due giovani democratiche presenti al dibattito tra cui Serena Minniti, presidente dell’associazione studentesca Leonardo all’università Mediterranea, la quale ha evidenziato l’importanza dell’educazione che la famiglia e le scuole devono dare ai ragazzi anche attraverso incontri come questo di oggi e programmi ministeriali più selettivi e idonei alla formazione completa dei ragazzi.
La giovane democratica Katia Tripodo ha di seguito introdotto la problematica della prostituzione forzata come esempio di violenza sulle donne nel mondo, al centro della tutela dei diritti per la dignità umana e la discriminazione di genere, evidenziandone l’importanza della risoluzione europea del 2014 per l’estensione del così detto “modello Svedese” sulla legge della prostituzione e la questione conflittuale nel partito democratico delle “case chiuse”, tema da anni ormai dibattuto.
Il dibattito si è concluso con l’intervento di Maria Carmela Lanzetta, la quale ha marcato l’importanza dell’azione parlamentare per l’attuazione di leggi che puniscano severamente gli abusi e le violenze sulle donne. Barbara Panetta ha altresì coinvolto il Sindaco Giuseppe Falcomatà, che seduto in prima fila ha partecipato al dibattito sulla violenza attraverso un’analisi accurata dei fatti di Melito e dell’importanza che la tematica trattata abbia sotto l’aspetto politico ma soprattutto umano e sociale.