Fiat Chrysler richiama 1,25 milioni di pick-up Problemi al software
Il gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobiles ha annunciato un richiamo volontario di oltre un milione di pick-up negli Usa dopo che un’indagine condotta dalla società ha scoperto che in una serie di veicoli ci sono sistemi di sensori per la sicurezza dei passeggeri che potrebbero essere difettosi in caso di incidente. La casa automobilistica ha comunicato che i veicoli coinvolti sono alcuni pickup Ram 1500 e 2500 del 2013-2016 e alcuni Ram 3500 2014-2016. Saranno richiamati anche 216.007 veicoli in Canada, 21.668 in Messico e 21.530 fuori dall’area Nafta.
Il gruppo è a conoscenza di un caso di morte, di due feriti e due incidenti collegati al problema. La casa automobilistica riprogrammerà moduli informatici perché un errore in un codice potrebbe temporaneamente disabilitare gli air bag laterali e le cinture di sicurezza in caso di impatto. Per Fiat Chrysler dunque prosegue una lunga stagione negativa che ne ha penalizzato l’immagine di costruttore votato alla qualità globale. Infatti, diversi problemi tecnici hanno costretto la casa italo-statunitense a richiamare migliaia di veicoli.
Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti [1]” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti [2]”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari o ai Concessionari FCA Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. L’intervento, consiste nella riprogrammazione dei moduli informatici.