Fiat, prima assunzione Fiom
redazione | Il 28, Nov 2012
Azienda, siamo penalizzati in un contesto di mercato sfavorevole. Ai lavoratori Fiom posizione di privilegio ingiustificata
Fiat, prima assunzione Fiom
Azienda, siamo penalizzati in un contesto di mercato sfavorevole. Ai lavoratori Fiom posizione di privilegio ingiustificata
(ANSA)POMIGLIANO D’ARCO – Ciro d’Alessio, 32 anni, è il primo operaio dei 19 metalmeccanici Fiom ad aver apposto la firma al contratto con Fip a Pomigliano d’Arco (Napoli). “Il primo pensiero va ai 2300 ancora fuori – ha detto – siamo soddisfatti, ma non contenti, perché attendiamo il rientro di tutti. Oggi comincia il passo successivo”. “Adesso dentro la fabbrica – sottolinea Ciro D’Alessio – c’é anche la voce di chi è fuori”. Dopo d’Alessio ha firmato anche Raffaele Manzo, il quale ha comunicato che per il 28 dicembre percepiranno anche la liquidazione dovuta per le dimissioni dal gruppo Fiat, e che il 10 dicembre, giorno della ripresa produttiva, dovranno incontrare gli addetti di Fiat service che renderà loro noto il da farsi.
ASSUNZIONI 19 FIOM INGIUSTIFICATE,CI PENALIZZANO L’assunzione a Pomigliano dei 19 iscritti della fiom è “un’ulteriore penalizzazione per un’azienda che opera in un contesto di mercato molto sfavorevole”. Lo afferma Fabbrica Italia Pomigliano, sottolineando che “sono del tutto ingiustificate dal punto di vista gestionale”, L’assunzione dei 19 lavoratori garantisce alla Fiom “un passaggio in Fabbrica Italia Pomigliano anticipato rispetto a tutti gli altri dipendenti” e le dà “una posizione di privilegio che non ha alcuna ragionevolezza”.
FIOM, ASSUMERE TUTTI I LAVORATORI IN CIG “Una bella giornata, siamo riusciti a far entrare i primi 19, ma ci arrenderemo solo quando tutti i lavoratori in cassa integrazione saranno assunti”: lo ha affermato il segretario generale della Fiom di Napoli, Andrea Amendola, commentandL’assunzione a Pomigliano dei 19 iscritti della fiom è “un’ulteriore penalizzazione per un’azienda che opera in un contesto di mercato molto sfavorevoleo le prime firme al contratto con la newco Fabbrica Italia Pomigliano, da parte dei 19 iscritti al sindacato di Landini, la cui assunzione è stata decretata dalla corte d’appello di Roma lo scorso ottobre. Amendola, che è fuori allo stabilimento insieme con gli altri lavoratori che attendono di entrare, ha anche sottolineato che la Fiom userà “tutti gli strumenti a propria disposizione sia sindacali che giuridici per far assumere tutti”. I lavoratori che devono firmare sono stati convocati ieri dall’azienda per “comunicazioni urgenti”, e prima della firma si sono messi in contatto con i legali del sindacato e con lo stesso Amendola per informarli del contenuto del contratto, che é stato sottoposto loro da Antonio Vece, responsabile legale dello stabilimento.