L’innovativo documento riservato agli studenti delle IV e delle V classi dei corsi in Scienze umane e Linguistico, si propone di migliorare i processi formativi e agevolare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro

Firmato il protocollo d’intesa fra l’istituto “Tommaso Gulli”, l’Università per stranieri e la società “Dante Alighieri”

L’innovativo documento riservato agli studenti delle IV e delle V classi dei corsi in Scienze umane e Linguistico, si propone di migliorare i processi formativi e agevolare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro

Sinergia istituzionale e formazione innovativa nell’area mediterranea. Sono questi i temi centrali del protocollo d’intesa siglato nell’aula magna dell’istituto magistrale “Tommaso Gulli” di Reggio Calabria. Il documento è stato firmato dal dirigente scolastico dello stesso istituto, Alessandro De Santi, dal rettore dell’Università degli Studi per Stranieri “Dante Alighieri”, Salvatore Berlingò e dal presidente della società “Dante Alighieri” comitato Reggio Calabria, Giuseppe Bova.
Nell’illustrare i dettagli dell’accordo istituzionale, De Santi e la referente del protocollo, Caterina Papisca, hanno spiegato che l’iniziativa è rivolta agli studenti delle IV e delle V classi del liceo delle Scienze Umane e del liceo Linguistico dell’istituto “Gulli”.
Attraverso questo accordo verrà promossa la libera e volontaria adesione a corsi e laboratori formativi che saranno svolti presso l’ateneo reggino, nelle aree mediazione culturale e linguistica, comunicazione e gestione dell’informazione e antropologica e psico-sociologica. Inoltre, nell’ambito della mediazione linguistica e culturale sarà introdotto lo studio della lingua e della civiltà araba.
Grazie all’attivazione di specifici moduli di approfondimento, con relativa certificazione di primo e secondo livello, tenuti da docenti della “Dante Alighieri” (il cui referente è Carlo Gelosi) e dell’istituto “Gulli”, verrà offerta agli studenti l’occasione di conseguire “crediti scolastici” spendibili nei percorsi liceali e “crediti formativi universitari” da far valere presso l’ateneo reggino.
«Con la firma di questo protocollo – ha detto De Santi – mandiamo un importante segnale di svolta nel settore della formazione orientata al mondo del lavoro. Grazie a questa sinergia diamo ai nostri studenti l’opportunità di acquisire competenze e conoscenze certificate, immediatamente spendibili, quindi, per lo svolgimento di professioni molto richieste nell’area del Mediterraneo. Inoltre creiamo un circuito virtuoso tra scuola, università, istituzioni e mondo del lavoro».
Grande soddisfazione per l’accordo è stata espressa anche Berlingò, il quale ha colto l’occasione per comunicare la prossima attivazione, presso la “Dante Alighieri”, di due nuovi corsi di laurea magistrale per interprete e mediatore culturale.
Di processo di formazione professionale fondamentale, ha poi parlato Bova esaltando il valore di un nuovo modello di sinergia istituzionale capace di agevolare l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro.