Firmato Protocollo di intesa tra ministero dell’Ambiente, Regione e Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Cosenza
redazione | Il 11, Set 2012
Caridi: “Punta a realizzare un programma comune di iniziative volto alla riqualificazione energetica ed ambientale delle aree industriali della Calabria”
Firmato Protocollo di intesa tra ministero dell’Ambiente, Regione e Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Cosenza
Caridi: “Punta a realizzare un programma comune di iniziative volto alla riqualificazione energetica ed ambientale delle aree industriali della Calabria”
Un Protocollo di Intesa che punta a realizzare un programma comune di iniziative volto alla riqualificazione energetica ed ambientale delle Aree Industriali della Calabria attraverso la realizzazione di specifici interventi, l’adozione di presidi tecnologici e l’attuazione di procedure gestionali finalizzati a promuovere forme di ecologia di distretto destinate alla competitività delle imprese ed allo sviluppo sostenibile del territorio.
Questo il contenuto del provvedimento adottato oggi dalla Giunta Regionale presieduta dal Governatore Scopelliti che ha approvato lo schema di Protocollo di Intesa tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del Mare, la Regione Calabria e il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Cosenza.
Un atto di grande rilevanza che sarà formalmente sottoscritto domani alle ore 18,30 presso gli uffici della SACAL all’aeroporto di Lamezia Terme dal Ministro Corrado Clini e dall’Assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi, su delega del Presidente Scopelliti e dal Presidente dell’ASI di Cosenza Diego Tommasi.
In generale il protocollo si prefigge di promuovere la collaborazione tra le imprese insediate all’interno delle Aree Industriali nella gestione dell’ambiente, delle risorse naturali e dell’energia secondo la logica delle aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA), di migliorare le performance economiche delle imprese coinvolte riducendo i costi della gestione ambientale e prevenendo i rischi ambientali.
L’accordo si pone anche l’obiettivo di sostenere l’attivazione di partnership tra le Aree di sviluppo Industriale e le imprese in esse allocate per lo scambio di buone pratiche e l’attivazione di processi di emulazione positiva e di sollecitare la domanda di nuove tecnologie per la tutela dell’ambiente e il sostegno delle filiere locali dell’innovazione.
In questo contesto gli interventi specifici potranno riguardare la revisione degli strumenti urbanistici consortili e delle NTA al fine di prevedere destinazioni d’uso, spazi e servizi che garantiscano la presenza di reti tecnologiche efficienti, la produzione energetica da fonti rinnovabili o cicli combinati, la infrastrutturazione delle Aree di Sviluppo Industriale ed alla loro riqualificazione energetica ed ambientale.
Altri interventi potranno essere riferiti al contenimento dei consumi di risorse (energia e acqua) e alla riduzione degli scarti di produzione (rifiuti, scarichi idrici, rumore, vibrazioni, ecc.) attraverso specifici interventi sui cicli produttivi, al contenimento dei consumi energetici attraverso l’incentivazione dell’adozione di presidi per il risparmio di risorse idriche e la gestione razionale dei rifiuti.
Ed ancora si potrà intervenire sulla gestione integrata degli scarti di produzione ai fini del recupero energetico ed alla gestione razionale delle risorse idriche collegate ai processi produttivi, sull’integrazione ed alla razionalizzazione dei sistemi logistici delle imprese, sulla diffusione dei principi della responsabilità sociale delle imprese e nella promozione di ogni altro intervento utile e funzionale al raggiungimento, al mantenimento e allo sviluppo dell’APEA.
Sulla base di opportune intese tra Ministero e Regione il protocollo dovrà essere successivamente esteso, qualora ne ricorrano le condizioni, a tutti gli altri Consorzi per lo sviluppo Industriale della Regione Calabria.
L’attuazione dell’accordo sarà assicurata da un Comitato di indirizzo e monitoraggio, istituito presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, e costituito da rappresentanti delle parti che hanno sottoscritto il protocollo.
Secondo l’Assessore Caridi, con questa nuova e qualificante iniziativa la Regione rafforza il ruolo delle Aree di Sviluppo Industriale all’interno delle quali, le imprese, oltre a trovare opportunità di insediamento vantaggiose, possono essere coinvolte in un contesto che migliori le loro performance ambientali a fronte di minori oneri.