Flai Cgil, “Finalmente regolarizzati” Non si puo’ che essere soddisfatti commenta Rocco Borgese segretario generale flai cgil gioia tauro per quanto sia avvenuto. Senza ombra di dubbio la regolarizzazione dei migranti in ambito nazionale
Non si puo’ che essere soddisfatti commenta Rocco Borgese segretario generale flai cgil gioia tauro per quanto sia avvenuto. Senza ombra di dubbio la regolarizzazione dei migranti in ambito nazionale e ancor di piu’ da queste nostre parti, risulta essere un traguardo storico che come flai cgil inseguivamo e chiedevamo da molti anni. Dopo tante battaglie siamo riusciti ad ottenerla grazie anche all’aiuto di quelle associazioni serie che come noi hanno creduto sin da sempre al raggiungimento di tale obiettivo e con la convinzione di potercela sempre fare. Un grazie veramente di cuore perche’ finalmente diamo dignita’ e sostegno a uomini e donne che fino ad oggi hanno vissuto una vita non vita, rimanendo per molto tempo invisibili e vittime di sfruttamenti e ricatti. Il decreto apre la strada un po a tutti, sia ai lavoratori sia all’ aziende ponendo fine anche a quella concorrenza sleale di mercato tra i prodotti agricoli a basso costo. Finalmente ai migranti si dara’ possibilita’ di lavorare a regola, pagare le tasse, percepire salari giusti, vedersi versati i contributi, essere registrati nuovamente nelle liste anagrafiche di ogni comune di residenza, avere una copertura sanitaria ed un medico di base. D’ora in poi dobbiamo batterci con maggiore forza poiché sara’ molto più facile togliere terreno fertile alla criminalità organizzata ed ai caporali dato che i migranti saranno a questo punto meno ricattabili. Non bisogna quindi abbassare la guardia e lottare ancora con piu’ forza, affinchè la legge 199/2016 la cosiddetta legge sul caporalato, venga maggiormente rafforzata e applicata in ogni sua parte ed istituendo in ogni regione, cosi’ come gia’ da tempo si era parlato, le sezioni territoriali per il lavoro agricolo di qualità, affinchè oggi e per sempre domanda ed offerta di lavoro si incontrino in luoghi pubblici di collocamento, e non certo in pubbliche piazze come fino adesso quasi sempre si è fatto. Adesso tutto cio’ e’ possibile, adesso finalmente si puo’.