Flavio Cedolia: da San Francesco (di Paola) a San Lorenzo (in Lucina)
Flavio Cedolia: da San Francesco (di Paola) a San Lorenzo (in Lucina).
A certa gente, non basta la laurea chiaccherata, oppure ‘misteri’ afferenti l’obolo di San Francesco di Paola, ma si permettono dopo essere stato ‘svergognati’ lo scorso anno -per le comunali di Catanzaro- di ‘battibbeccare’ con chi lo ha svergognati, per di più con dovizia di particolari, circa le ‘bugie’ che proferiva, montava e smerciava, salvo poi fare comunicati stampa per dire che tutto era concordato, pur se così non era.
Per uno strano caso del destino, un nostro collaboratore, ha assistito allo ‘scontro’ , verbale ( che Speziali conferma) tra Lo stesso Vincenzo Speziali e il sig.Flavio Cedolia (anche la nostra redazione, pur non avendo titolo, attende che quest’ultimo, dimostri e ci confermi inoppugnatamente, il suo certo titolo di studio… è la stampa bellezza), dove l’incauto Cedolia, contestava a Speziali la sua ‘vicenda reggina’ -circa la quale vi sono strascichi giudiziari in Libano (che ha trattato bilaterale con l’Italia) e si cui la stampa nazionale ha dato notizia e nel quale lo stesso Speziali è parte lesa (perciò il ‘patteggiamento’ è stato funzionale a meglio difendersi e la cosa non è finita affatto, anzi tutt’altro)- senza che Cedolia, facesse ammenda di tanto suoi ‘comportamenti politici’ (ma la moglie non è funzionario di Polizia?), Oltre che di chiacchere e accuse, disdicevoli, verso lui stesso, che si incaponisce a fare politica o a ‘girare’ attorno ad essa.
Tutti ricordiamo quando era in ‘pole position’ (ma solamente nella sua testa) come presunto Sottosegretario di Occhiuto -il quale si vedrebbe bene, solamente si incontrarlo per caso!- ma che Cedolia arrivi ad insultare Speziali (a sua volta non Santo, ma neppure martire, epperò a differenza del suo misero e provinciale detrattore, aduso e consuetudinario, ad entrare ed uscire dai ‘Palazzi’ del Potere Romano (persino Quirinale) non solo non rende l’idea tra accuse assurde, ovvero quelle contro Speziali (e di cui ridiamo tutti) e quelle un po’ più ‘ludiche’, cioè avverse a Cedolia (per le quali la faccia non lo aiuta, ricordando quel che diceva la buonanima di Cossiga).