Foibe, a Lamezia in centinaia al corteo di CasaPound Al monumento dei caduti è stata deposta una corona di fiori
LAMEZIA – Circa 150 persone hanno partecipato al corteo organizzato da CasaPound a Lamezia in ricordo della tragedia delle foibe. Una lunga fiaccolata partita da Corso G. Nicotera ha raggiunto, in un silenzio toccante e solenne, il monumento dei caduti dove è stata deposta una corona di fiori. Ad aprire il corteo uno striscione con scritto “Foibe: io non scordo” ed un tamburo a rompere il silenzio e ad annunciare la marcia”. Sono queste le dichiarazioni del coordinamento di CasaPound Calabria.
“Quella di sabato scorso – dichiara – è stata una fiaccolata molto sentita e partecipata ed ha avuto l’obiettivo di commemorare le più di 10.000 vittime di quell’olocausto perpetrato a mezzo dei pozzi carsici comunemente chiamate foibe e dei 300.000 mila esuli istriano-dalmati costretti ad abbandonare la loro terra per sfuggire alla pulizia etnica eseguita dai partigiani comunisti agli ordini del maresciallo Tito. Molte persone si sono unite al corteo lungo la strada e tanti sono stati i cittadini hanno ammirato il nostro corteo”.
“E’ stata una grande giornata – prosegue – sebbene per decenni, strutture d’istruzione in primis, sia stato tentato di cancellare la memoria del tragico sacrificio e le vicende di 10.000 vittime e 350.000 deportati delle regioni giuliano-dalmate. La massiccia partecipazione al nostro corteo è la dimostrazione concreta di come si stia prendendo coscienza di questa tragica pagina della nostra storia. Cogliamo l’occasione – conclude – per ringraziare tutti i cittadini e movimenti che hanno partecipato all’evento dimostrando che la verità non può essere infoibata”.