Imbalzano (Scopelliti Presidente) replica al consigliere regionale Mario Maiolo

 “In memoria di Gennaro Musella” 

Fondi Comunitari 2007-20013, “Il centro-sinistra non trova di meglio che buttare la palla fuori campo”

Imbalzano (Scopelliti Presidente) replica al consigliere regionale Mario Maiolo

“Quando si polemizza sui risultati della gestione dei Fondi Comunitari 2007-2013 e vengono forniti, come ha fatto puntualmente l’assessore Mancini, dati ufficiali, incontrovertibili e quindi inoppugnabili, il centro-sinistra non trova di meglio che ‘buttare la palla fuori campo’, trincerandosi su un linguaggio politichese, distante mille miglia da quel modo di fare politica che i cittadini calabresi reclamano con sempre maggiore vigore”.

E’ quanto afferma il consigliere-segretario della Commissione “Fondi Comunitari”, Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente), in replica al consigliere regionale Mario Maiolo. “Quest’ultimo, da ex assessore, e nella qualità, quindi, di responsabile politico di quel Dipartimento nella Giunta Loiero, ovviamente si sente direttamente chiamato in causa – aggiunge Imbalzano- . Ma, invece di rispondere con altrettante puntuali argomentazioni, Maiolo ha scoperto che la storia potrebbe costituire un supporto, purtroppo virtuale in questo caso, per confutare tesi e numeri ufficiali riferiti a impegni giuridicamente vincolanti a pagamenti ammessi e spese certificate alla Commissione Europea, che testimoniano un avanzamento nella spesa dei Fondi Comunitari, incomparabile rispetto al passato”.

Rilancia Imbalzano: “Il collega Maiolo, che scopriamo anche esperto di storia antica, si attenga al presente e prenda atto, che, pur con le criticità nella gestione di un Dipartimento così complesso e delicato, vi è una differenza abissale tra i risultati prodotti in questi due anni della Giunta Scopelliti e quelli messi in campo durante le precedenti gestioni. Soprattutto, si convinca – così come è puntualmente avvenuto- che si poteva e si doveva fare meglio e di più in questo settore così strategico per il futuro della nostra regione”.

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