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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

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Fondi comunitari, D’Agostino: “Ereditiamo una situazione complessa” "Nell’immediato, sarà necessario avviare tutte quelle procedure necessarie all’avvio fattivo del programma di interventi 2014/2020"

Fondi comunitari, D’Agostino: “Ereditiamo una situazione complessa” "Nell’immediato, sarà necessario avviare tutte quelle procedure necessarie all’avvio fattivo del programma di interventi 2014/2020"
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“La discussione di ieri sulla programmazione e l’utilizzo delle risorse comunitarie ha messo in evidenza le priorità che dovranno essere affrontate con urgenza per dare un destino diverso alla Calabria”.
Lo sostiene il vice presidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino che esprime “ampio apprezzamento per le indicazioni giunte dal confronto in aula sul tema dei fondi comunitari”.
“Ereditiamo – dichiara D’Agostino – una situazione complessa per quanto riguarda l’utilizzo di queste fondamentali e decisive risorse. Una situazione drammatica che deve indurre il nuovo governo della Calabria a non ripetere per nessun motivo gli errori fatti nel passato. La riflessione a riguardo – sottolinea il Vice Presidente del consiglio regionale – non poteva essere rimandata, e oggi diamo un segnale positivo ad una intera regione e ai suoi cittadini. Nell’immediato, sarà necessario avviare tutte quelle procedure necessarie all’avvio fattivo del programma di interventi 2014/2020. Un programma – sottolinea ancora Francesco D’Agostino – che dovrà incardinarsi su politiche strategiche e di ampio respiro capaci di ridare linfa vitale ai territori, rimettendo la regione nella sua interezza al centro del progetto complessivo per il Paese. Se politica e burocrazia lavoreranno in sinergia, gli obiettivi diventeranno più facilmente raggiungibili. Ma oggi bisogna essere chiari. Assumiamo una responsabilità politica su questo tema. Una responsabilità che dovrà tradursi in impegno concreto in sede di indirizzo politico e, contestualmente, in sede di controllo”.
Conclude D’Agostino: “Il lavoro del Presidente Mario Oliverio, in questa fase, si sta rivelando decisivo per salvare una fetta di risorse contenute nel programma comunitario 2007/2013. Allo stesso tempo, va avviato un percorso partecipato per definire le strategie e gli strumenti da utilizzare per la nuova programmazione”.