Ford richiama 400000 auto I clienti dovranno recarsi nelle officine autorizzate per farsi sistemare le serrature delle porte
Ford annuncia un richiamo di 390.000 auto per motivi di sicurezza. Ford Motor Company
ha reso ufficialmente noto che per alcuni dei veicoli prodotti tra il 2012 ed il
2014 sono richieste delle riparazioni ed i clienti dovranno recarsi nelle officine
autorizzate per farsi sistemare le serrature delle porte, una componente davvero
cruciale per la sicurezza delle automobili. A rientrare nel richiamo diramato negli
Stati Uniti vi sono le Ford Fiesta prodotte fra il 2012 ed il 2014, Ford Fusion fra
il 2013-2014 e le Lincoln MKZ, vendute principalmente al mercato americano e non
solo. Il difetto è in un problema del blocco della porta. La serratura in queste
vetture potrebbero montare una molla del nottolino difettosa, che in genere si traduce
in una condizione in cui la porta non si blocca. Per cui vi è il potenziale pericolo
dell’apertura improvvisa della porta che si può sganciare durante la guida, aumentando
il rischio di lesioni agli occupanti od a terzi a causa di possibili incidenti derivanti
dalla improvvisa situazione in cui si potrebbero trovare. La casa automobilistica,
ha precisato di essere a conoscenza di due incidenti con lesioni, conseguenti all’improvvisa
apertura di una porta sbloccatasi nel tentativo dei clienti di richiuderla e di un
altro incidente, quando una porta aprendosi all’improvviso, ha colpito un altro veicolo
adiacente. I concessionari Ford sostituiranno tutte quattro le serrature senza alcun
costo per i clienti. Ford ha deciso di mettere le mani avanti e di procedere in maniera
volontaria ai richiami, allargando l’area di interesse a tutti gli Stati.Nell’attività
a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello
dei Diritti [1]” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di
tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo,
poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene
tempestivamente informato.È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente
dello “Sportello dei Diritti [2]”, prestare la massima attenzione e rivolgersi
alle autofficine autorizzate o ai concessionari nel caso in cui la propria autovettura
corrisponda al modello in questione.Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla
tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo,
l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe
fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione
straordinaria.