“Il programma presentato ieri dal sindaco Mario Occhiuto segna una svolta epocale per Cosenza e il suo hinterland. Lo fa innanzitutto partendo dalla premessa necessaria della sua credibilità di uomo del fare, dimostrata in un quinquennio di grandi opere. Il progetto del Sindaco è di portata eccezionale, poiché costruisce davvero la città policentrica.

Si interviene sulle aree degradate, frutto della scellerata urbanistica anni 60 e 70, dando finalmente conforto ai concittadini di San Vito e del terzo lotto di via Popilia. La metropolitana leggera non invaderà in alcun modo viale Parco, non avrà tralicci e sarà alimentata a terra nella parte cosentina. Anche questa è una grande conquista che prelude a un accordo di bonifica per tutta l’area del vecchio rilevato ferroviario.

Saranno creati hub in tutte le zone di Cosenza per favorire la mobilità sostenibile, con l’acquisto di pullman elettrificati. Di particolare importanza la cittadella dello sport che unirà il percorso che va dall’ex bocciodromo al campo scuola, attraverso uno stadio funzionale e moderno che non esiste nemmeno nelle grandi città.

Occhiuto ha poi previsto il raccordo autostradale con l’Ospedale nella speranza che si realizzi la cittadella sanitaria nei pressi dell’attuale Mariano Santo. È auspicabile che la Regione scelga quel sito per tutta una serie di ragioni pratiche e di agibilità per la cittadinanza. Occhiuto disegna una grande città proiettandola verso il comprensorio unico a valenza metropolitana. Ora sta alla Regione dimostrare di avere realmente a cuore le sorti di Cosenza”.

Carmelo Salerno