“La nostra posizione contro le politiche dell’immigrazione è scevra da qualsiasi forma di razzismo”

Forza Nuova Lamezia respinge le accuse di razzismo e xenofobia che si sono state mosse

“La nostra posizione contro le politiche dell’immigrazione è scevra da qualsiasi forma di razzismo”

Riceviamo e pubblichiamo:

Dopo il nostro blitz dell’altra notte contro le politiche sull’immigrazione sostenute dal Pd,in queste ore ci sono arrivate addosso accuse di razzismo e xenofobia che noi prontamente rispediamo al mittente. Ci teniamo a precisare e ribadire che Forza Nuova non è assolutamente animata da alcuna forma di razzismo o xenofobia in quanto la nostra posizione sull’immigrazione pur potendo apparire dura e di conseguenza facilmente essere strumentalizzata dalla faziosità ideologica che sempre accompagna le dissertazioni inerenti a questa tematica,è al contrario di amore verso gli altri popoli,specie quelli africani e non può essere diversamente dal momento che il nostro movimento politico è ispirato ai valori tradizionali della cattolicesimo e della cristianità. Partendo proprio dall’analisi e dal ragionamento religioso ci rifacciamo a quella dottrina sociale cristiana espressa anche nella Populorum Progressio ispirata dal principio divino che ad ogni popolo corrisponde una terra e ad ogni terra un popolo e pertanto lo sradicamento forzato dal proprio Paese è sempre un fatto negativo. La nostra proposta di combattere questo fenomeno che tende sempre più a crescere ed aumentare, è quella di aiutare questi popoli nelle loro terre. L’Africa essendo un continente in continuo sviluppo è sempre più ostaggio e vittima di guerre,fame e malattie di vario genere, che spingono questa gente ad emigrare verso le nostre terre,cosi facendo ci ritroveremo nei prossimi 30-40 anni ad avere milioni e milioni di africani disperati che busseranno alle nostre porte. La politica italiana come abbiamo visto con le sue leggi è totalmente impreparata ad affrontare e gestire tale fenomeno che sta sempre più diventando incontrollato.Se con la legge Bossi-Fini la situazione si è aggravata, con le proposte di Ius Soli sostenute dal Pd si arriverà al collasso totale in quanto saranno sempre più gli immigrati che clandestinamente sbarcheranno sulle nostre coste e qui faranno nascere i loro figli che automaticamente diventeranno cittadini italiani senza di fatto conoscere nulla del nostro Paese e delle nostre tradizioni. L’Inghilterra anni fa fece questo errore di riconoscere la cittadinanza a coloro i quali nascevano nel loro suolo e questo portò caos e disordine sociale ed infatti il governo britannico tornò ad adottare e far valere lo Ius Sanguinis. Forza Nuova invece sostiene che per combattere e frenare il fenomeno immigrazione ci sia bisogno del lavoro sinergico di tutta l’Europa volta ad inviare missioni nel continento africano portando tecnologia e agricoltura, favorendo quindi una volta per sempre lo sviluppo di quelle terre in quanto quella gente farebbe chiaramente a meno, qualora ci fossero le possibilità, di abbandonare tutto e cercare fortuna altrove per poter vivere, su questo sfidiamo chiunque a dire il contrario. Il modello che vuole imporci il ministro dell’integrazione Kyenge che vuole oltre allo Ius Soli anche l’abolizione del reato di clandestinità non può essere accettato in quanto porterebbe il nostro Paese ad una palese situazione di anarchia sociale e di disordine pubblico,bisogna pertanto riflettere bene a tali proposte mascherate da messaggi filantropi ma che in realtà possono seriamente innescare meccanismi dannosi ed irreparabili al nostro tessuto sociale ed economico. Contrastiamo poi anche il paragone che si fa quando si parla di immigrazione con quella che fu la nostra emigrazione negli Stati Uniti di un secolo fa,affermiamo che tale riferimento non regge in quanto in primis l’Italia dei giorni nostri non è certo quella degli Stati Uniti di 100 anni fa e poi vi è la diversa formazione territoriale e culturale dell’America,in quanto quella società è fondata, diversamente dalla nostra, sulla multirazzialità e multiculturalismo, formato dall’immigrazione selvaggia volta al profitto e allo sfruttamento che si ebbe in quei territori e che relegò nelle riserve la popolazione indigena dell’epoca, che erano gli indiani. Se paragone davvero lo si vuol fare perché non guardare altre diverse realtà che hanno seriamente affrontato il problema e che non sono lontane dall’Italia,vedi Svizzera,dove sono state redatte leggi interessanti per bloccare il fenomeno dell’immigrazione. Li i buonisti e moralisti del caso non hanno la volontà di cimentarsi con la questione, in quanto la loro stucchevole retorica antifascista non sortirebbe alcun effetto. Noi di Forza Nuova basiamo le nostre tesi su fatti reali,come quelli di Rosarno e di Corigliano,dove la drammatica situazione che vede vittima gli stessi immigrati africani,costretti allo sfruttamento dalla criminalità organizzata che li fa lavorare nella raccolta degli agrumi per 12-13 ore al giorno trattenendo dalla loro paga,rigorosamente in nero,ben 40-45 euro al giorno e dando una elemosina di 15-20 euro all’immigrato che diversamente dall’italiano è più facilmente ricattabile in quanto spesso clandestino. Per non parlare poi delle condizioni in cui tale abominevole sistema fa vivere in queste cittadine calabresi gli immigrati,che come tutti hanno visto dai fatti di Rosarno,sono sistemati all’addiaccio in tende di fortuna allestite alla carlona. Perché di queste situazioni il Pd e il ministro Kyenge non si preoccupa?In ragione anche di tali disperate situazioni da noi denunciate attraverso il nostro Segretario Nazionale Roberto Fiore,che affermiamo che l’immigrazione giova ed voluta dalla criminalità organizzata oltre che dalle multinazionali,in quanto trova nei disagi e nelle condizioni di queste persone facili braccia da reclutare per le loro illegali attività. Da tutto questo dunque nasce la nostra ferma e decisa opposizione non all’immigrato in quanto persona fisica,ma al fenomeno globale dell’immigrazione, se si vuole davvero rispettare la dignità umana di ciascun popolo si deve cominciare a pensare seriamente di avviare missioni in Africa per aiutare questa gente nelle loro terre, evitando cosi salassi economici e sociali sia ai popoli di origine e sia ai popoli invasi.Un valido e da noi stimato giornalista come Piero Sansonetti,ieri dalle pagine del giornale da lui diretto,ha nella fine del suo pezzo ironicamente commentato la nostra azione facendo il paragone con la civiltà americana scrivendo che mentre loro hanno Obama che è a favore di politiche sanatorie verso gli immigrati,noi in Italia abbiamo Forza Nuova lasciando alla fine un sarcastico “vabbè”,noi rispondiamo al direttore Sansonetti, che mentre negli Stati Uniti c’è Obama che promuove lo Ius Soli,in Italia ci sta Forza Nuova che difende lo Ius Sanguinis e tutela l’identità nazionale e mette come priorità il sostegno alle famiglie italiane sempre più colpite dalla crisi,tutto questo con fierezza ed orgoglio dal momento che è il pensiero diffuso della maggioranza silenziosa degli italiani,che di fatto non si sente rappresentata da un ministro,come la Kyenge che ha cultura di poligamia con 38 fratelli e sorelle.

-FORZA NUOVA-LAMEZIA

-SEGRETERIA PROVINCIALE