Forza nuova: “Si continua a creare emergenza rifiuti nelle città” "Nessuno dei candidati al Consiglio regionale calabrese sta portando serie proposte per risolvere una volta per sempre questo annoso problema"
L’emergenza rifiuti in Calabria ormai è un refrain politico e sociale, con riflesso sulle strade delle principali città calabresi invase ciclicamente da cumuli di spazzatura,come sta avvenendo in questi giorni a Crotone. La Regione Calabria con una variante di Bilancio ha sbloccato fondi,circa 10 milioni in totale,tra soldi che aveva già in cassa e con somme incassate dai Comuni,per pagare le imprese private che si occupano di rifiuti e che smaltiscono nei loro impianti l’immondizia che non può essere riversata negli impianti pubblici perché impossibilitati a trattare tale mole di spazzatura. Dunque si continua nel creare emergenza rifiuti nelle città,per giorni siamo costretti ad assistere a montagne di spazzatura traboccanti dai cassonetti ed alla fine paghiamo per avere un disservizio ed un disagio,a monte di tutto questo ci sta la politica che favorisce in questo settore i privati che grazie alla legge regionale numero 6 recepiscono soldi pubblici per smaltire nei loro impianti tutta la spazzatura prodotta dal popolo. Da anni Forza nuova avversa questo sistema che costa tanto alla collettività in fatto di soldi e gestione,abbiamo più volte proposto nella nostra regione l’attuazione del sistema Thor,oggi riveduto ed avanzato con nuove tecnologie di lavorazione della spazzatura e con costi energetici infinitamente bassi ed ad impatto zero sull’ambiente e che elimina anche la differenziata in quanto lo smaltimento avviene in loco,cioè all’impianto di lavorazione con costi inferiori a quelli di gestione di una discarica. Ancora poi in alternativa vi è la strategia “Rifiuti zero”, tutti sistemi che superano le discariche,si crea cosi profitto comune da questo settore e si investe nello smaltimento e nella lavorazione dei rifiuti. Perchè la politica è miope? Si preferisce invece portare all’estero i nostri rifiuti(sono pronte in partenza dalla Calabria carichi di spazzatura per Spagna e Portogallo)pagandoli addirittura con soldi nostri ovviamente, e queste nazioni che importano i nostri rifiuti, non solo ricevono i nostri soldi, ma dalla spazzatura che esportiamo ne ricavano guadagno con la produzione di Energia. Noi di Forza Nuova accusiamo di inerzia e mancanza di volontà l’intera classe politica calabrese totalmente incapace di far fronte con lungimiranza ed idee precise in questo strategico settore che è rappresentato dai rifiuti.In altre parti d’Italia,come in Veneto,per non parlare di altre realtà europee per esempio,si sono attivati impianti di smaltimento e lavorazione di rifiuti con costi infinitamente più bassi rispetto a quelli di gestione delle ormai obsolete discariche,qui da noi invece si continua col vecchio sistema affaristico,dalla cui emergenza ne trae sempre beneficio il privato e molte e spesse volte anche le consorterie criminali e nelle regioni del sud infatti sono stati gli stessi boss della camorra ad affermare candidamente che nei loro impianti privati di smaltimento e di lavorazione dei rifiuti entra “monnezza” ed esce oro. Nessuno dei candidati al Consiglio regionale calabrese sta portando serie proposte per risolvere una volta per sempre questo annoso problema,evidentemente l’emergenza rifiuti nelle nostre città fa comodo anche e soprattutto ai politici,liberi e contenti cosi di favorire le imprese private che accolgono con enorme piacere nelle loro discariche tutta la spazzatura prodotta,cosi mentre in Europa nei rifiuti si investe e si produce ricavo,da noi si paga per avere cicliche emergenze e disagi.
Igor Colombo
Portavoce regionale
Forza Nuova-Calabria