Francesco Antonio SICLARI (1883-1963) – Il Giurista poliedrico – Altro dimenticato personaggio narrato in silloge nei canti del pianoro Taurianovese dal blogger Giovanni Cardona
Francesco Antonio SICLARI (1883-1963)
– Il Giurista poliedrico –
Nacqui a Radicena nel 1883
da Natale e Giuditta Alì.
Mio padre commerciante di tessuti
veduta la mia puerile acutezza
incentivò l’innata inclinazione
nello studio erudito affrancandomi
dalla imperversante ignoranza.
Iniziai gli studi a Venezia
e li conclusi alla Columbia University
conseguendo la laurea in legge.
Fui incaricato dallo Stato di New York
a redigere il Codice Amministrativo
e quale cultore di Diritto Penale
predisposi diversi tomi
contro la pena di morte.
La mia indole mi condusse
a stilare per il Governo Americano
un dizionario enciclopedico militare.
La Regina Elena d’Italia
mi conferì la onorificenza
dei SS. Maurizio e Lazzaro
per aver fatto riconoscere lo Stato Serbo
dalla Corte Suprema di New York.
Come volontario italo americano
partecipai alla grande guerra
per la conquista di Trieste.
Fu in questo ritorno
nella mia terra calabra
che conobbi la bella
Cordelia Sofia Moretti
figlia del geniale Francesco
e cugina del latinista
Francesco Sofia Alessio.
Conclusi la mia carriera
come giurista al Consolato
Generale d’Italia di New York.
Non tornai a Radicena
nella mia via Baldacchini
dove molto scrissi
perso nei sogni di gioventù.
All’arte giuridica ho affidato
il mio dimenticato nome
che altri non raccontarono.
Questo di me rimane
nel cimitero di Oakland
Alameda in California
come una parola
nel regno dell’inudibile.