Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Franco Laratta e Carlo Guccione visitano l’azienda Percacciante Dopo il grave attentato

Franco Laratta e Carlo Guccione visitano l’azienda Percacciante Dopo il  grave attentato
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Una visita all’azienda agricola di Antonio Percacciante nella Piana Sibari.
Un’area a fortissima vocazione agricola, terra di eccellenze e alta qualità
nel settore trainante dell’Agroalimentare. Centinaia la imprese, migliaia
di addetti.
Ma dove c’è buona economia e sviluppo c’è la ‘ndrangheta!
Lanciano l’allarme Franco Laratta e Carlo Guccione in visita all’azienda
Percacciante che ha appena subito un gravissimo atto intimidatorio di
stampo mafioso: un incendio doloso che ha distrutto il capannone con tutti
gli automezzi dell’azienda. Un danno di circa 1,5 milioni di euro, con a
rischio la raccolta imminente e il posto di lavoro per 150 stagionali.
Guccione e Laratta hanno visitato i terreni interessati e incontrato la
proprietà: ” In Calabria è in corso una forte aggressione della criminalità
organizzata contro le aziende agricole. Vogliono spaventarle, vogliono
infiltrarsi e poi puntano a controllarle . Gli imprenditori resistono,
sanno che non possono e non devono cedere, ma spesso pagano prezzi
altissimi. Lo Stato non può lasciarli da soli a lottare. Occorrono misure
efficaci di prevenzione e repressione, occorre il sostegno delle
istituzioni regionali e nazionali verso gli imprenditori colpiti”.
In effetti, nell’incontro con Laratta e Guccione, in un’atmosfera cupa,
mentre la puzza di bruciato ancora si avverte fortemente, emerge
chiaramente come la sibaritide stia subendo continue aggressioni e
intimidazioni nelle aziende agricole più importanti e anche in quelle più
piccole. Quasi mai i colpevoli sono stato individuati.
Nella zona c’è preoccupazione, come in molte parti della Calabria.
Preoccupa il silenzio e l’indifferenza generali. Come se tutto fosse
normale, come se lo Stato, la Regione, gli stessi cittadini non
avvertissero più la necessità di reagire, di combattere, di non arrendersi.
Per questo la visita di Guccione e Laratta è stata molto gradita. Nella
speranza che serva a smuovere qualcosa.
Il governo e la regione saranno informati e coinvolti, ma si spera che le
misure necessarie e urgenti vengano adottate al più presto.